Imamoglu di nuovo sotto torchio: avvocato rassicura, tensione alta con arresti di massa.
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Tensione in Turchia: Arrestato il Sindaco di Istanbul, Ondata di Proteste e Fermi
Istanbul, [Data Odierna] - La Turchia è scossa da un'ondata di proteste in seguito all'arresto, avvenuto mercoledì, del sindaco di Istanbul, figura di spicco dell'opposizione. Le accuse formulate nei suoi confronti includono corruzione e presunto sostegno all'organizzazione terroristica Pkk. L'arresto ha scatenato immediate reazioni, con manifestazioni che si sono rapidamente estese in tutto il Paese.
Le forze di polizia sono intervenute per disperdere i manifestanti, ricorrendo, secondo testimonianze, a metodi energici. Fonti locali riferiscono di un uso massiccio di gas lacrimogeni e idranti. La situazione rimane tesa e in continua evoluzione.
Isolamento e Nuovo Interrogatorio
Il sindaco, attualmente in isolamento, è stato sottoposto a un nuovo interrogatorio. Il suo legale ha rilasciato una breve dichiarazione, affermando: "È stanco, ma sta bene". Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle condizioni di detenzione o sulla natura delle accuse.
350 Fermi Dopo le Proteste
Le autorità hanno reso noto di aver effettuato circa 350 fermi in relazione alle proteste. La maggior parte delle persone fermate sono accusate di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento della proprietà pubblica. Il governo ha condannato duramente le manifestazioni, definendole "atti di vandalismo e istigazione all'odio".
La vicenda rischia di acuire ulteriormente le tensioni politiche nel Paese e di sollevare interrogativi sulla tenuta democratica della Turchia. Osservatori internazionali esprimono preoccupazione per l'uso della forza contro i manifestanti e per le accuse formulate nei confronti del sindaco, ritenute da alcuni pretestuose e politicamente motivate. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.
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