Governo in bilico: Schlein accusa la Lega di manovre contro Tajani e Meloni

Caso Durigon: la segretaria del Pd attacca, Tajani smentisce la crisi
La polemica per le dichiarazioni del sottosegretario alla Cultura, Guido Durigon, sulla città di Fiume, non accenna a placarsi. La segretaria del Partito Democratico, intervenendo in un video sui social, ha duramente criticato le parole di Durigon, pubblicate da Repubblica, affermando: “In qualsiasi altro Paese questo avrebbe già aperto una crisi nell’esecutivo”. Un'uscita che innesca un nuovo scontro politico, con il ministro degli Esteri Antonio Tajani che risponde con fermezza: “Non sono in difficoltà, le opposizioni si illudono”.
Le parole della segretaria del Pd rappresentano l’ultimo capitolo di una controversia che sta tenendo banco da giorni. Durigon, infatti, è finito nel mirino delle critiche per alcune affermazioni considerate offensive e poco opportune sulla città di Fiume. La sua posizione all'interno del governo è, di conseguenza, diventata sempre più precaria.
Elly Schlein, in un’altra dichiarazione, alza ulteriormente la posta in gioco: “La Lega sfiducia Tajani dopo aver commissariato Meloni. Il governo non sta più in piedi”. Una frase forte, che accusa la Lega di una sorta di contraddizione interna e che dipinge un quadro di crescente instabilità per l’esecutivo. La leader del Pd punta il dito contro la coesione interna della maggioranza, evidenziando le tensioni latenti che, secondo lei, minano la stabilità del governo.
La replica di Tajani è secca e decisa: “Le opposizioni sono in cerca di una crisi che non c'è”, ha dichiarato il ministro degli Esteri, smentendo ogni difficoltà e ribadendo la sua piena fiducia nel governo. Il ministro ha sottolineato l'impegno del governo Meloni nel perseguire i propri obiettivi e ha rigettato le accuse di instabilità. La situazione resta tesa e l’eco delle dichiarazioni di Durigon risuona ancora forte nel dibattito politico, alimentando le tensioni tra maggioranza e opposizione. La vicenda Durigon, dunque, rappresenta un banco di prova per la tenuta del governo Meloni, con il futuro politico del sottosegretario ancora incerto e il clima politico che resta decisamente infuocato.
La situazione è in continua evoluzione e merita di essere attentamente monitorata.
(