Elly Schlein critica il riarmo europeo: "Sessismo e mancanza di attenzione alle donne da parte di Meloni"
Pd, attacco frontale a Meloni: "Inutile una premier contro la libertà femminile"
Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha sferzato il governo Meloni durante la presentazione del libro di Cecilia d’Elia, attaccando duramente la premier in merito alla sua posizione sulle politiche a favore delle donne. “Inutile una premier che va contro la libertà femminile”, ha dichiarato Schlein, ribadendo la linea del Pd in ambito europeo, linea che ha recentemente ricevuto critiche da parte di Romano Prodi e Massimo D’Alema.La segretaria dem ha puntato il dito contro le frizioni interne alla maggioranza di governo, sottolineando le divergenze su temi cruciali come il riarmo europeo. “Mi dicono cose che non direbbero a un uomo”, ha affermato Schlein riferendosi alle pressioni subite, accusando implicitamente una certa misoginia nell’approccio politico nei suoi confronti. “Meloni non è attenta alle donne”, ha aggiunto, rincarando la dose delle sue critiche.
La presentazione del libro di d’Elia, occasione per un confronto pubblico sulle politiche per le donne in Italia e in Europa, si è trasformata in un palcoscenico per un attacco frontale al governo. Schlein ha ribadito l'impegno del Pd per la parità di genere, difendendo la linea del partito in ambito europeo, considerata da alcuni esponenti dem, come Prodi e D'Alema, eccessivamente critica verso la posizione dell'Unione Europea. La segretaria ha tuttavia sottolineato l'importanza di un approccio diverso rispetto alle posizioni più caute manifestate da altri esponenti del suo partito, difendendo con fermezza le proprie convinzioni.
La polemica, già accesa nelle ultime settimane, rischia di intensificarsi ulteriormente. Le parole di Schlein rappresentano un chiaro segnale di sfida al governo Meloni, aprendo un nuovo capitolo di scontro politico su un tema particolarmente sensibile. La replica da parte di esponenti di Fratelli d'Italia non si è fatta attendere, con accuse reciproche di strumentalizzazione politica e di mancanza di dialogo costruttivo. Il dibattito, quindi, promette di essere ancora lungo e ricco di tensioni. La questione del riarmo europeo, già di per sé complessa e delicata, si intreccia così con il tema della parità di genere, dando vita a una discussione politica dai molteplici livelli di lettura. L'attenzione mediatica rimane alta, con l'opinione pubblica chiamata a valutare le posizioni contrapposte e le rispettive argomentazioni.
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