Addio al campione Foreman: un'icona della boxe scompare

L'ex campione dei pesi massimi George Foreman è morto all'età di 76 anni
Il mondo della boxe è in lutto. George Foreman, leggenda del pugilato e amatissimo personaggio pubblico, è scomparso nella notte tra sabato e domenica all'età di 76 anni. La notizia, diffusa dalla sua famiglia tramite i social media, ha gettato nello sconforto milioni di fan in tutto il mondo.
Foreman, due volte campione del mondo dei pesi massimi, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia di questo sport. Ricordato per la sua potenza devastante e il suo stile di combattimento aggressivo, ha conquistato il titolo per la prima volta nel 1973, sconfiggendo Joe Frazier. Dopo una lunga pausa dalla boxe, durante la quale si dedicò alla predicazione religiosa, ha compiuto un incredibile ritorno, riconquistando la cintura mondiale nel 1994 all'età di 45 anni, un risultato senza precedenti. Questa straordinaria vittoria contro Michael Moorer lo ha consacrato definitivamente come una delle figure più iconiche e ammirate della boxe.
Ma George Foreman non era solo un pugile. Era un uomo di profonda fede, un imprenditore di successo con la sua famosa linea di griglie, e un padre di famiglia numeroso. La sua personalità carismatica e il suo impegno filantropico lo hanno reso un punto di riferimento per molte persone, al di là del mondo sportivo. La sua semplicità, il suo umorismo e la sua capacità di ispirare hanno conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.
"Il nostro caro George è passato serenamente questa mattina," ha scritto la famiglia su Instagram. "Se potessi dire solo una cosa, sarebbe che, come avrebbe detto lui stesso, 'Il tutto è amore'. Vi preghiamo di conservare i vostri ricordi di George, il marito, padre e nonno, e onorare la sua memoria con rispetto e privacy."
La scomparsa di George Foreman rappresenta una perdita enorme per il mondo dello sport e per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzarne la straordinaria umanità. Il suo lascito, sia dentro che fuori dal ring, continuerà ad ispirare generazioni a venire. Riposa in pace, campione.
Dettagli sulla causa della morte non sono stati ancora resi pubblici dalla famiglia, che ha chiesto rispetto per la privacy in questo momento di dolore.
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