Ricerca dispersi: oltre 40 Vigili del fuoco in azione
Scozzese estratto vivo dalle macerie: è grave
Un uomo di origine scozzese è stato estratto vivo dalle macerie di un edificio crollato. Le sue condizioni sono gravi, come confermano le autorità. L'intervento dei soccorritori è stato complesso e ha richiesto l'impiego di numerose unità, tra cui le unità cinofile che hanno svolto un ruolo fondamentale nella ricerca della persona dispersa.
L'operazione di salvataggio, iniziata nelle prime ore del mattino, si è conclusa nel tardo pomeriggio. Oltre 40 professionisti sono stati impegnati nelle delicate operazioni di recupero. Il Comandante dei Vigili del Fuoco, De Acutis, ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti del risultato, ma la situazione resta critica. L'uomo è stato trasportato d'urgenza in ospedale e le sue condizioni sono gravi".
Prima di poter procedere all'estrazione dell'uomo, è stato necessario mettere in sicurezza l'area, garantendo la stabilità delle macerie e assicurandosi che non ci fossero ulteriori rischi. In particolare, sono stati messi in sicurezza gli impianti elettrici e del gas, per evitare qualsiasi pericolo per i soccorritori e per la persona intrappolata. L'intervento ha richiesto un'attenta pianificazione e un'ottima coordinazione tra i vari corpi intervenuti, tra cui Vigili del Fuoco, Protezione Civile e personale medico.
Le cause del crollo dell'edificio sono ancora sotto indagine. Gli inquirenti stanno lavorando per accertare le responsabilità e capire cosa abbia causato il disastro. Intanto, la comunità locale si stringe attorno all'uomo ferito e alle sue famiglia, augurandosi un rapido e completo recupero. Ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute dello scozzese sono attesi nelle prossime ore.
La notizia ha suscitato una grande emozione, dimostrando ancora una volta il coraggio e la professionalità dei soccorritori e l'importanza della cooperazione in situazioni di emergenza.
È stata una giornata di grande impegno e di speranza, che si conclude con un barlume di ottimismo, nonostante la gravità delle condizioni della vittima.
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