Lavoro cercato, truffa ricevuta: attenzione alle telefonate

Lavoro cercato, truffa ricevuta: attenzione alle telefonate

Allarme Truffe Telefoniche: 559 Milioni di Euro Sottratti agli Italiani in Tre Anni

Secondo un allarmante rapporto del Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani), negli ultimi tre anni le truffe telefoniche hanno causato un danno economico di 559 milioni di euro agli italiani, con un aumento del 30% rispetto al periodo precedente. Un dato che impone una riflessione urgente sulla necessità di una maggiore consapevolezza e di azioni concrete per contrastare questo fenomeno in costante crescita.

La cifra, comunicata dal Fabi, rappresenta una vera e propria emergenza sociale ed economica. Non si tratta solo di un problema di singoli individui che cadono vittima di inganni, ma di un attacco sistematico che colpisce l'intero tessuto sociale italiano. La facilità con cui i truffatori riescono a raggirare le vittime, sfruttando la fiducia e l'ingenuità, è allarmante.

Tra le ultime tecniche utilizzate dai malviventi, particolarmente subdola è quella che sfrutta la ricerca di lavoro. Numerose segnalazioni, infatti, raccontano di persone che hanno ricevuto messaggi o chiamate con la promessa di un'assunzione, il tutto preceduto dalla frase "Abbiamo ricevuto il tuo curriculum". Questo approccio rassicurante permette ai truffatori di ottenere la fiducia della vittima, che viene poi indotta a fornire dati sensibili o a effettuare bonifici per presunte spese amministrative. In realtà, si tratta di un inganno volto esclusivamente a sottrarre denaro.

Il Fabi lancia un appello alla massima attenzione, invitando i cittadini a diffidare di qualsiasi richiesta di denaro o dati personali non verificati in modo indipendente. "È fondamentale mantenere alta la guardia e non fidarsi ciecamente di chiamate o messaggi non attesi", afferma un portavoce della Federazione. "Prima di effettuare qualsiasi transazione o fornire informazioni, è importante verificare l'identità del richiedente attraverso canali ufficiali".

L'aumento del 30% delle truffe negli ultimi tre anni indica una preoccupante tendenza che richiede un'azione immediata da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine. È necessario intensificare le campagne di sensibilizzazione e mettere in atto strategie più efficaci per contrastare questo fenomeno e proteggere i cittadini da simili aggressioni. Il Fabi si impegna a continuare a monitorare la situazione e a fornire supporto alle vittime.

Per maggiori informazioni sulle truffe telefoniche e sulle misure di prevenzione, si consiglia di consultare il sito della Polizia di Stato https://www.poliziadistato.it/ e dell'Arma dei Carabinieri https://www.carabinieri.it/. BR Ricordate: la prevenzione è la migliore arma contro le truffe.

(23-03-2025 14:04)