USA: Verificare le chat prima del viaggio, rischio respingimento per opinioni politiche.
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Allarme Stati Uniti: Controlli Aumentati e Rischi per i Viaggiatori Stranieri
Il caso del ricercatore francese bloccato in aeroporto non è un evento isolato. Cresce la preoccupazione per i viaggiatori diretti negli Stati Uniti, con la Germania che lancia un avvertimento ai suoi cittadini: "Attenzione a ciò che comunicate prima di partire". BRL'episodio del ricercatore, fermato e interrogato all'arrivo negli USA, ha sollevato interrogativi sulla rigidità dei controlli alle frontiere e sull'interpretazione delle leggi sull'immigrazione. Sembra che i funzionari statunitensi stiano esaminando attentamente i social media e le comunicazioni private dei viaggiatori. BRUn esempio concreto è quello di un turista europeo, apertamente critico nei confronti dell'ex Presidente Trump, respinto all'ingresso e rispedito a casa. Motivo? Post e commenti considerati "ostili" nei confronti del governo americano trovati nelle sue chat private. BRFonti legali confermano un aumento di casi simili nel corso di quest'anno. L'ambasciata tedesca negli Stati Uniti ha diffuso un comunicato in cui consiglia ai propri cittadini di valutare attentamente i contenuti pubblicati online e di evitare commenti politici controversi prima di un viaggio. BR"Non si tratta di limitare la libertà di espressione," si legge nel comunicato, "ma di evitare potenziali problemi legali all'arrivo negli Stati Uniti. Le autorità americane hanno ampi poteri discrezionali nel decidere chi può entrare nel Paese". BRLa situazione desta preoccupazione anche tra le associazioni per i diritti civili, che denunciano un eccessivo controllo e una potenziale violazione della privacy dei viaggiatori. Resta da vedere se queste misure rappresentano un cambiamento duraturo nella politica di immigrazione americana o se si tratta di una fase temporanea.
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