A Mosca, timidi spiragli di desiderio di pace emergono dai discorsi della gente.

A Mosca, timidi spiragli di desiderio di pace emergono dai discorsi della gente.

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Mosca: Un sussurro di speranza si fa sentire

BRDopo tre anni di conflitto, l'eco della pace risuona tra le vie della capitale russa. BRUn cambiamento palpabile nell'aria, una discussione che si fa più aperta, più audace.BR

Mosca, 15 Ottobre 2024 - Un'atmosfera diversa si respira nelle strade di Mosca. Se fino a poco tempo fa parlare apertamente di pace era considerato rischioso, se non addirittura un tabù, ora, complice forse una certa stanchezza accumulata in questi anni, le voci si alzano, timide ma determinate.BRHo incontrato Elena, una fioraia che gestisce un piccolo negozio vicino al Cremlino. "Siamo tutti stanchi", mi dice mentre sistema un mazzo di rose. "Le sanzioni si fanno sentire, la paura è sempre presente. Vogliamo solo che tutto questo finisca."BRAnche Sergei, un tassista che incontro mentre cerco di raggiungere la Piazza Rossa, condivide un sentimento simile. "All'inizio, c'era patriottismo, convinzione. Ora... Ora c'è solo dolore e incertezza. I giovani se ne vanno, l'economia è in difficoltà. La pace sarebbe una benedizione."BRQuesto sentimento di speranza, di anelito alla normalità, si percepisce anche nei commenti sui social media. Gruppi di discussione online, una volta dominati da voci a favore del conflitto, ora vedono un crescente numero di persone esprimere apertamente il proprio desiderio di un negoziato.BRÈ un sussurro, certo, ma un sussurro che si fa sempre più forte. Un sussurro che, forse, potrebbe trasformarsi in un grido.

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(22-03-2025 01:49)