Fernandez: Francesco, nuovo stile, ma nessuna rinuncia

Fernandez: Francesco, nuovo stile, ma nessuna rinuncia

Il Papa e la sua salute: un nuovo capitolo si apre

"Non voleva ricoverarsi, hanno dovuto convincerlo con parole forti". Questa la frase, sibillina e carica di significato, che circola nei corridoi vaticani a proposito del recente ricovero di Papa Francesco. Un ricovero che, pur se breve, ha acceso i riflettori sulla salute del Pontefice e sulle sue future attività. La preoccupazione è stata palpabile, amplificata dalle dichiarazioni laconiche e dalla riservatezza che ha circondato l'intera vicenda.

Ora, dopo il ritorno in Vaticano, si apre "una nuova tappa, che sarà feconda per la Chiesa e per il mondo: chissà cosa tira fuori dal cilindro", ha affermato una fonte vicina al Santo Padre, lasciando intendere un'inedita fase di attività, forse anche un cambiamento di approccio. Un'ipotesi rafforzata dalle parole del Cardinale Luis Francisco Ladaria Ferrer, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che ha sottolineato l'importanza di questo periodo di riflessione e riposo per il Papa.

Tornando al suo ricovero, la necessità di un'azione più decisa, di "parole forti" per convincerlo a sottoporsi alle cure necessarie, sottolinea la delicatezza della situazione e la volontà del Papa di continuare a svolgere il suo ruolo nonostante le difficoltà fisiche. La sua determinazione, testimoniata anche dalle parole del cardinale Fernandez, è indubbia.

Sarà presente per le celebrazioni pasquali? La risposta è secca e chiara: "Penso di no". Un'assenza che, pur non essendo definitiva, lascia spazio a diverse interpretazioni. Secondo il cardinale Fernandez, "Il Papa deve reimparare a parlare. Cambia modo di vivere ma non si dimette". Queste parole rassicurano sulla volontà del Pontefice di continuare il suo ministero, pur suggerendo un'evoluzione nel suo stile di vita e nell'espletamento delle sue funzioni.

La situazione rimane quindi delicata, ma l'ottimismo, unito a una prudente cautela, sembra prevalere. La Chiesa e il mondo attendono con trepidazione di vedere come si svilupperà questa "nuova tappa", augurando al Papa serenità e buona salute.

(21-03-2025 18:30)