Mafia: presenza strutturale nell'economia e nella società italiana, secondo Melillo

Mafia: presenza strutturale nell

Mafie: "Componente strutturale" dell'economia italiana, l'allarme di Melillo

L'intervista al procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Giovanni Melillo, ha gettato una luce impietosa sulla pervasività delle organizzazioni criminali nel tessuto economico e sociale italiano.

"Le mafie non sono un fenomeno marginale, ma una componente strutturale del nostro Paese", ha dichiarato Melillo in una recente intervista, ribadendo la necessità di un approccio radicale e multiforme per contrastare il loro potere. Le sue parole suonano come un campanello d'allarme, un monito che ci obbliga a riflettere sulla profondità dell'ingerenza mafiosa nelle nostre vite.

Melillo ha sottolineato come le mafie abbiano saputo infiltrarsi in settori cruciali dell'economia, dall'edilizia alle rinnovabili, dal commercio all'agricoltura, controllando appalti pubblici e privati, riciclando denaro sporco e condizionando le scelte politiche ed economiche. Questa presenza capillare, ha spiegato, rende difficile estirpare il cancro mafioso, richiedendo un impegno costante e coordinato di tutte le forze dell'ordine, della magistratura e delle istituzioni.

La lotta alla mafia, secondo il procuratore, non può limitarsi a operazioni di contrasto sporadiche, ma deve puntare a una trasformazione profonda del sistema, a partire dalla prevenzione e dalla promozione di una cultura della legalità. È necessario, ha affermato, rafforzare la trasparenza negli appalti pubblici, combattere l'evasione fiscale e promuovere una maggiore consapevolezza civica, incentivando la denuncia e la collaborazione dei cittadini.

L'intervista di Melillo rappresenta un punto di svolta nel dibattito sulla lotta alla criminalità organizzata. Le sue parole non lasciano spazio a interpretazioni: la sfida è enorme e richiede un impegno collettivo, un cambiamento culturale profondo che ponga la legalità al centro della vita economica e sociale del nostro Paese. È una battaglia che riguarda tutti noi e che necessita di un impegno continuo e determinato.

La gravità delle affermazioni del procuratore Melillo impone una riflessione seria e approfondita sulle politiche di contrasto alle mafie. È necessario, più che mai, un'azione decisa e coordinata, capace di smantellare le reti criminali e restituire alla legalità il suo ruolo centrale nella società italiana.

Per approfondire il tema, è possibile consultare i siti istituzionali della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e del Ministero dell'Interno.

(21-03-2025 19:15)