**Zelensky conquista: Trump cede su scudi aerei e intelligence.**
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Diplomazia in Movimento: L'Arabia Saudita Nuovo Fulcro per la Pace in Ucraina?
Riad si candida a mediatore chiave nel conflitto ucraino, dopo una intensa attività diplomatica culminata con la telefonata di ieri tra i principali attori internazionali. La Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, sottolineando l'importanza di raggiungere un "cessate il fuoco di lunga durata" come obiettivo primario. Il focus si sposta ora verso l'Arabia Saudita, considerata un interlocutore neutrale e capace di facilitare il dialogo tra le parti.
Fonti vicine al Presidente ucraino Zelensky rivelano che quest'ultimo avrebbe ottenuto un importante sostegno dall'ex Presidente Trump, focalizzato in particolare sul rafforzamento della difesa aerea ucraina e sulla condivisione di intelligence strategica. Un segnale, questo, di come la questione ucraina continui ad essere un tema cruciale anche nello scenario politico statunitense.
Nonostante la complessità della situazione, si percepisce un rinnovato ottimismo riguardo alla possibilità di un'accelerazione nel processo di pace. L'iniziativa saudita, unita al rinnovato interesse da parte di Washington, potrebbe rappresentare una svolta decisiva. "Siamo determinati a lavorare con tutti i partner per raggiungere una soluzione pacifica e duratura", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri saudita.
Il prossimo futuro sarà determinante per capire se questa nuova fase diplomatica porterà a risultati concreti e se l'Arabia Saudita riuscirà a svolgere un ruolo chiave nella risoluzione del conflitto ucraino.
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