Scontro Erdogan-Imamoglu: tensioni nell'opposizione

Scontro Erdogan-Imamoglu: tensioni nell

Erdogan: l'arresto di Imamoglu, "beghe dell'opposizione"

Ankara, - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito l'arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, una questione interna all'opposizione, minimizzando la portata dell'evento e rifiutando di considerarlo una mossa politicamente motivata. "Si tratta di beghe interne all'opposizione," ha dichiarato Erdogan ai giornalisti, ridimensionando le forti critiche internazionali e le preoccupazioni per la situazione democratica in Turchia. La condanna a due anni e sette mesi per Imamoglu, con conseguente divieto di ricoprire cariche pubbliche, ha scatenato una vasta ondata di proteste in tutto il paese e all'estero.

Erdogan, nel corso di un discorso pubblico, ha sottolineato che il sistema giudiziario turco è indipendente e che Imamoglu è stato condannato in seguito a un processo regolare. "Il nostro sistema giudiziario funziona in modo indipendente, e la decisione presa contro il sindaco di Istanbul deve essere rispettata", ha affermato il presidente, ribadendo la sua fiducia nell'imparzialità della magistratura. Questa affermazione, tuttavia, è stata contestata da numerosi osservatori internazionali, che hanno evidenziato le crescenti preoccupazioni per l'erosione dello stato di diritto in Turchia e l'utilizzo del sistema giudiziario per colpire i dissidenti politici.

La decisione di arrestare Imamoglu, figura di spicco dell'opposizione, è stata interpretata da molti come un tentativo di indebolire ulteriormente le forze politiche contrarie al partito di Erdogan, il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (AKP). L'arresto, infatti, arriva a pochi mesi dalle elezioni presidenziali e locali previste per il 2024, rendendo ancora più complessa la già incerta situazione politica del paese. L'Unione Europea e gli Stati Uniti hanno espresso profonda preoccupazione per la vicenda, sollecitando il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Turchia.

La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, temendo un'ulteriore restrizione delle libertà democratiche in Turchia. Le conseguenze dell'arresto di Imamoglu potrebbero avere ripercussioni significative non solo sulla scena politica interna, ma anche sulle relazioni internazionali del paese. La situazione rimane dunque estremamente delicata e richiederà una vigile osservazione nei prossimi mesi.

Per approfondimenti: Human Rights Watch Amnesty International

(20-03-2025 19:57)