Beseda a Riad: trattative segrete sulla guerra in Ucraina

Il ritorno di Beseda: la spia russa al centro dei colloqui USA
Mosca, 22 Ottobre 2023 - Un nome torna a riecheggiare nelle stanze del potere: quello di Sergej Beseda, ex capo del Quinto Servizio del FSB, l'agenzia di intelligence russa responsabile delle operazioni estere. Caduto in disgrazia dopo il clamoroso fallimento dell'operazione lampo in Ucraina, Beseda è pronto a tornare sulla scena internazionale. Lunedì 24 ottobre, parteciperà a colloqui di alto livello con gli Stati Uniti a Riad, in Arabia Saudita, insieme al senatore Grigorij Karasin.
La sua presenza desta non poche perplessità. Beseda, infatti, è considerato da molti analisti come una figura chiave nella pianificazione dell'offensiva russa in Ucraina. Le sue valutazioni errate sulle capacità di resistenza ucraina, e la conseguente sottovalutazione della risposta occidentale, contribuirono pesantemente al fallimento iniziale della strategia russa. La sua partecipazione ai colloqui con gli USA, dunque, apre interrogativi sulla strategia del Cremlino e sulla reale portata del suo ruolo attuale all'interno dell'apparato di sicurezza russo.
L'ombra del fallimento aleggia ancora sul suo nome. La sua presenza a Riad, a fianco di un diplomatico di lungo corso come Karasin, potrebbe rappresentare un tentativo da parte di Mosca di riabilitare la sua immagine e di riaprire canali di comunicazione con Washington, dopo un periodo di forti tensioni. Oppure, potrebbe essere un'indicazione di un ruolo più marginale, utilizzato per sondare il terreno e valutare le possibili aperture al dialogo senza esporre figure di maggior peso.
La scelta di Riad come sede dell'incontro non è casuale. L'Arabia Saudita, con la sua posizione di mediatore neutrale in diversi conflitti internazionali, potrebbe offrire un terreno più fertile per un dialogo tra le due potenze in conflitto. Resta da capire, però, quale sarà il reale peso e l'influenza di Beseda in questi colloqui cruciali per il futuro del conflitto in Ucraina. Le sue dichiarazioni e le sue eventuali proposte potrebbero fornire indicazioni importanti sulle reali intenzioni e sulla strategia a lungo termine del Cremlino.
Il mondo osserva con attenzione questo incontro, sperando che possa contribuire a una de-escalation del conflitto e a una soluzione diplomatica duratura. Il ritorno di Beseda sulla scena internazionale, però, non fa che sottolineare la complessità e la delicatezza della situazione geopolitica attuale.
(