Ferrovie dello Stato e RFI sotto inchiesta Antitrust: sospetto abuso di posizione dominante

Ferrovie dello Stato e RFI sotto inchiesta Antitrust: sospetto abuso di posizione dominante

Antitrust punta il dito su Ferrovie dello Stato e RFI: indagine per abuso di posizione dominante

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un'istruttoria nei confronti di Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per presunta abuso di posizione dominante. L'indagine, resa pubblica oggi, si concentra su possibili condotte anticoncorrenziali che avrebbero limitato la libera competizione nel settore ferroviario.

Secondo le prime indiscrezioni, l'attenzione dell'AGCM si focalizza su alcune pratiche commerciali di FS e RFI, ritenute potenzialmente lesive della concorrenza. Non sono ancora stati resi noti dettagli specifici sulle presunte violazioni, ma l'avvio dell'istruttoria rappresenta un segnale forte da parte dell'Autorità di vigilanza.

L'istruttoria dell'Antitrust è una fase preliminare, volta a raccogliere elementi di prova e a verificare l'esistenza di eventuali infrazioni alle norme sulla concorrenza. Nel corso dell'indagine, l'AGCM potrà richiedere documenti, effettuare ispezioni e sentire le testimonianze di persone informate sui fatti.

L'esito dell'istruttoria potrebbe portare a diverse conseguenze, a seconda delle risultanze investigative. In caso di accertamento di violazioni, l'AGCM potrebbe comminare sanzioni amministrative pecuniarie di considerevole entità a Ferrovie dello Stato e RFI. Inoltre, potrebbero essere disposte misure correttive volte a ristabilire la concorrenza nel mercato.

L'avvio di questa indagine solleva importanti interrogativi sul futuro della concorrenza nel settore dei trasporti ferroviari in Italia. Si attende con interesse l'evolversi delle indagini e la pubblicazione dei risultati dell'istruttoria da parte dell'AGCM. L'esito dell'indagine avrà certamente ripercussioni significative sull'intero settore, con possibili implicazioni per i piani di sviluppo e gli investimenti futuri delle aziende coinvolte.

Per ulteriori aggiornamenti, è possibile consultare il sito ufficiale dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: https://www.agcm.it/

La situazione è in continua evoluzione e questo articolo riflette le informazioni disponibili al momento della pubblicazione.

(21-03-2025 10:50)