Milano: attivisti Ultima Generazione prendono di mira il Cracco in Galleria

Milano: attivisti Ultima Generazione prendono di mira il Cracco in Galleria

Cracco sotto attacco: Ultima Generazione invade il suo bistrot in Galleria

Milano, 20 ottobre 2023 - Un'azione clamorosa ha scosso il cuore di Milano: attivisti di Ultima Generazione hanno fatto irruzione nel celebre bistrot di Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II. Il video dell'accaduto, rapidamente diffuso sui social media, mostra un gruppo di manifestanti che entra nel locale, lanciando slogan contro il governo e le politiche energetiche italiane. Secondo le prime ricostruzioni, gli attivisti avrebbero gettato sul pavimento una sostanza, probabilmente vernice, prima di essere bloccati dal personale di sicurezza e dalle forze dell'ordine intervenute sul posto.

La reazione di Cracco è stata immediata. Lo chef stellato, attraverso i suoi canali social, ha espresso la propria indignazione per l'accaduto, definendo l'azione "un atto di violenza inaccettabile". Ha inoltre sottolineato l'impatto negativo di simili manifestazioni sulla sua attività e sul lavoro dei suoi dipendenti. La solidarietà al rinomato chef è arrivata da numerosi esponenti del mondo della ristorazione e della politica, con condanna unanime dell'azione di Ultima Generazione.

L'episodio solleva un acceso dibattito sulla legittimità delle azioni di protesta di Ultima Generazione. Mentre alcuni applaudono la determinazione degli attivisti nel denunciare l'emergenza climatica, molti altri criticano i metodi utilizzati, ritenuti eccessivi e dannosi. La scelta di colpire un simbolo della ristorazione milanese di lusso, come il bistrot di Cracco, ha alimentato ulteriormente il contrasto tra chi sostiene la causa ambientalista e chi ne condanna le modalità di azione. Le indagini delle forze dell'ordine sono in corso per accertare le responsabilità dei manifestanti e quantificare i danni subiti dal locale.

Il video, che circola ormai ampiamente online, mostra scene di tensione e confusione. Si vedono gli attivisti circondati da clienti e personale, mentre gridano slogan come "Nessun futuro su un pianeta morto". L'impatto visivo è forte, e contribuisce a rendere l'accaduto un evento mediatico di grande rilevanza. L'incidente solleva interrogativi sul bilanciamento tra il diritto di protesta e la necessità di proteggere le attività commerciali e la sicurezza pubblica. L'opinione pubblica è divisa, e il dibattito sull'emergenza climatica e sulle modalità di affrontare la crisi continua ad essere al centro del confronto nazionale.

Seguiremo gli sviluppi della vicenda e le conseguenze per gli attivisti coinvolti.

(20-03-2025 07:51)