Calenda attacca Elkann: scontro acceso sulla crisi FCA

Calenda attacca Elkann: scontro acceso sulla crisi FCA

Calenda attacca Elkann su Stellantis: "Responsabilità negate, impegni mancati"

Carlo Calenda sferra un duro attacco a John Elkann in merito alla crisi che sta attraversando Stellantis.

L'ex ministro dello Sviluppo Economico non ha usato mezzi termini nel criticare il presidente di Stellantis, puntando il dito contro la gestione dell'azienda e le presunte responsabilità di Elkann nel crollo della produzione. Calenda ha accusato Elkann di negare le proprie responsabilità e di non aver mantenuto gli impegni presi, evidenziando una situazione critica che sta mettendo a rischio l'occupazione nel settore automobilistico italiano.

"Elkann deve assumersi le sue responsabilità" ha tuonato Calenda in una recente intervista, riportata da diversi organi di stampa. Il leader di Azione ha sottolineato il preoccupante calo della produzione e le sue conseguenze per i lavoratori e per l'intero sistema economico italiano. La sua critica si concentra sulla mancanza di investimenti e sulla gestione strategica dell'azienda, che secondo Calenda non sta adeguatamente affrontando le sfide del mercato automobilistico globale.

L'intervento di Calenda è stato particolarmente incisivo, con toni accusatori che non hanno lasciato spazio a interpretazioni. Dopo aver elencato una serie di mancanze attribuite alla dirigenza di Stellantis, Calenda si è concesso anche una battuta ironica: "Ma lei non ha mai sbagliato nulla? Non ha responsabilità nella crisi?". Una provocazione chiara, volta a mettere ulteriormente sotto pressione Elkann e a sollecitare risposte concrete da parte della dirigenza di Stellantis.

La situazione di Stellantis è complessa e gravata da diverse problematiche, tra cui la transizione verso l'elettrico, la carenza di semiconduttori e la crisi economica globale. Tuttavia, le parole di Calenda mettono in luce un'analisi critica della gestione aziendale e sollecitano un'attenta riflessione sulle strategie adottate da Stellantis per affrontare le sfide del futuro.

L'eco mediatica di questa accesa polemica è considerevole, e le dichiarazioni di Calenda potrebbero avere importanti ripercussioni sul dibattito politico ed economico italiano relativo al futuro del settore automobilistico. Rimane da capire come Stellantis risponderà alle accuse e quali saranno le prossime mosse dell'azienda per fronteggiare la crisi e rassicurare lavoratori e investitori. Il caso è destinato a tenere banco ancora per molto tempo.

(20-03-2025 09:48)