Tassi USA invariati: Fed mantiene range 4,25-4,50%

Tassi USA invariati: Fed mantiene range 4,25-4,50%

Più inflazione, meno crescita: la Fed mantiene i tassi al 4,25-4,50%

La Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati, nell'intervallo del 4,25-4,50%, a seguito dell'ultima riunione del Comitato Federale di Mercato Aperto. La decisione, annunciata il 2 maggio 2024 , è stata presa nonostante i dati sull'inflazione più recenti mostrino una certa rigidità e una crescita economica che, seppur positiva, sta rallentando.

"L'inflazione rimane elevata", ha affermato il presidente della Fed, Jerome Powell, durante la conferenza stampa successiva all'incontro. Powell ha sottolineato come, sebbene si stia assistendo a un progressivo miglioramento sul fronte dei prezzi, la strada per raggiungere il target del 2% sia ancora lunga e complessa. La persistenza di pressioni inflazionistiche, alimentate da fattori quali la forte domanda e i problemi nelle catene di approvvigionamento, ha spinto la Fed a mantenere una posizione attendista, preferendo monitorare l'evoluzione dell'economia prima di intraprendere ulteriori azioni.

Le proiezioni economiche della Fed, pubblicate insieme al comunicato ufficiale, dipingono un quadro di crescita più debole rispetto alle precedenti previsioni. Si prevede una crescita del PIL inferiore alle aspettative, con un impatto significativo sul mercato del lavoro. Sebbene il tasso di disoccupazione rimanga basso, la Fed riconosce il rischio di un rallentamento dell'occupazione nei prossimi mesi.

La decisione di mantenere i tassi invariati non significa, tuttavia, che la Fed abbia abbandonato la lotta contro l'inflazione. Powell ha chiaramente affermato che la banca centrale rimarrà vigile e pronta ad agire se necessario, aggiustando la sua politica monetaria in base all'evoluzione dei dati economici. La Fed continuerà a monitorare attentamente l'inflazione, la crescita economica e il mercato del lavoro, pronta a intervenire con ulteriori rialzi dei tassi se i dati suggeriranno che l'inflazione non sta diminuendo abbastanza rapidamente.

Questa situazione di incertezza economica genera preoccupazione tra gli investitori. La persistenza dell'inflazione, unita alla prospettiva di una crescita più debole, potrebbe avere conseguenze negative sui mercati finanziari. La volatilità dei mercati, infatti, è destinata a persistere finché non sarà più chiara la traiettoria dell'inflazione e della crescita economica. La Fed, nel frattempo, continuerà a giocare un ruolo cruciale nel tentativo di guidare l'economia verso una crescita sostenibile e una stabilità dei prezzi. L'attenzione è ora rivolta alla prossima riunione della Fed, e a come i nuovi dati economici influenzeranno le future decisioni sulla politica monetaria. L'analisi dei prossimi mesi sarà fondamentale per comprendere meglio la direzione che prenderà l'economia americana e globale.

(19-03-2025 20:25)