Enac: Di Palma punta su turismo personalizzato, aerospazio e mercati emergenti per una crescita fulminante

Di Palma punta all'aerospazio e al turismo "su misura" per il futuro dell'ENAC
Il Presidente dell'ENAC, Alessio Di Palma, ha delineato una visione ambiziosa per il futuro dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, puntando su settori strategici come l'aerospazio e un turismo esperienziale rivolto ai mercati emergenti.
"Dobbiamo guardare oltre la semplice ripresa post-pandemia", ha dichiarato Di Palma in una recente intervista, sottolineando la necessità di una strategia innovativa per garantire la crescita sostenibile del settore. "La ripartenza deve essere 'rock', dinamica e lungimirante."
Secondo Di Palma, l'ENAC deve assumere un ruolo da protagonista nello sviluppo dell'aerospazio italiano, favorendo l'innovazione tecnologica e la competitività delle aziende del settore. Questo implica investimenti in ricerca e sviluppo, ma anche una maggiore attenzione alla formazione di personale altamente specializzato. L'obiettivo è quello di rendere l'Italia un punto di riferimento internazionale per l'aviazione del futuro, non solo per quanto riguarda il trasporto passeggeri, ma anche per le applicazioni tecnologiche più avanzate.
Un'altra area cruciale individuata da Di Palma è il turismo. Ma non un turismo di massa, bensì un turismo "su misura", focalizzato su esperienze di alta qualità e rivolto a mercati emergenti con elevato potenziale di crescita. Questo richiede una strategia di marketing mirata e collaborazioni con operatori turistici e altri stakeholder per sviluppare pacchetti turistici innovativi e sostenibili.
"I paesi emergenti rappresentano un'opportunità enorme per il nostro Paese", ha affermato Di Palma. "Dobbiamo investire nella promozione del nostro patrimonio culturale e naturalistico, offrendo esperienze uniche e indimenticabili ai viaggiatori."
La sfida per l'ENAC, secondo il Presidente, è quella di coniugare la crescita del settore con la sostenibilità ambientale e sociale. Questo implica l'adozione di tecnologie più efficienti e rispettose dell'ambiente, ma anche una maggiore attenzione alla sicurezza e alla protezione dei lavoratori. L'impegno dell'Ente, conclude Di Palma, sarà quello di guidare il settore aereo italiano verso un futuro prospero e sostenibile, allineato con le sfide globali del nostro tempo.
Il suo piano, dunque, non si limita alla semplice "ripartenza", ma mira a una vera e propria trasformazione del settore, rendendolo più competitivo, sostenibile e innovativo a livello internazionale.
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