Piano riarmo Ue: Meloni e il via libera del Senato

Piano riarmo Ue: Meloni e il via libera del Senato

Meloni a Palazzo Madama: "Rafforzare la difesa non è solo comprare armi" - Reazioni dirette delle opposizioni

Giorgia Meloni, intervenendo oggi al Senato prima del Consiglio europeo di Bruxelles, ha ribadito l'importanza del rafforzamento della difesa europea, precisando però che questa non si limita all'acquisto di armamenti. La premier ha sottolineato la necessità di un approccio più ampio e strategico, che tenga conto di diverse componenti cruciali per la sicurezza del continente.

"Non si tratta solo di incrementare le spese militari, ma di investire in una visione strategica comune", ha affermato Meloni, evidenziando l'esigenza di una maggiore cooperazione tra gli Stati membri dell'Unione Europea in materia di difesa e sicurezza.

Le dichiarazioni di Meloni hanno immediatamente suscitato le reazioni delle opposizioni. Matteo Renzi, in particolare, ha lanciato cinque domande precise alla premier, chiedendo maggiori chiarimenti sulle strategie di rafforzamento della difesa europea e sul ruolo dell'Italia in questo contesto. La replica di Meloni è stata altrettanto netta: "La creazione di un esercito europeo non è all'ordine del giorno", ha dichiarato, smentendo così alcune interpretazioni delle sue precedenti affermazioni.

Meloni ha inoltre escluso l'ipotesi di manovre correttive al piano di riarmo dell'Ue, definito da stessa come "roboante". La dichiarazione ha fatto seguito all'approvazione, da parte del Senato, di una risoluzione di maggioranza a sostegno del rafforzamento della Difesa Europea.

La discussione in Senato ha evidenziato le diverse posizioni all'interno del panorama politico italiano sul tema della Difesa europea, con le opposizioni che hanno espresso perplessità e chiesto maggiori garanzie e trasparenza sulle scelte strategiche del governo. Il dibattito si prospetta quindi ancora aperto e complesso, con la necessità di una maggiore chiarezza sulle future strategie italiane in materia di difesa e sicurezza, nell'ambito di un contesto europeo in continua evoluzione.

La premier, in vista del vertice di Bruxelles, dovrà affrontare le sfide poste dal rafforzamento della difesa europea, cercando di conciliare le diverse esigenze e le differenti visioni all'interno dell'Unione Europea.

(18-03-2025 21:11)