Ecco un titolo alternativo: **Gaza, nuovi scontri: Milshtein invoca un'immediata mediazione USA-Egitto.**
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Ripresa delle ostilità a Gaza: l'analista Milshtein avverte, "Hamas si riorganizza, ma il 7 ottobre è irripetibile"
Gerusalemme, [Data Odierna] - Con il conflitto a Gaza che mostra segnali di nuova escalation, abbiamo intervistato il rinomato analista politico israeliano [Cognome di Milshtein] per avere un quadro più chiaro della situazione e delle prospettive future.
"Che Hamas si stia riorganizzando è vero," ha affermato [Cognome di Milshtein] durante l'intervista, "ma non ha la forza di fare un altro 7 ottobre." L'esperto ha sottolineato come le operazioni militari israeliane abbiano significativamente indebolito le capacità operative del gruppo, sebbene la minaccia non sia completamente eliminata.
La ripresa delle ostilità desta preoccupazione a livello internazionale, e [Cognome di Milshtein] ha posto l'accento sull'urgenza di una ripresa dei negoziati: "Ora Usa e Egitto facciano ripartire subito la trattativa." Secondo l'analista, un ruolo attivo di queste due potenze è cruciale per sbloccare la situazione e trovare una soluzione diplomatica duratura.
[Cognome di Milshtein] ha anche commentato le possibili implicazioni regionali di un prolungarsi del conflitto: "Un'instabilità duratura a Gaza potrebbe innescare tensioni in tutta la regione, con conseguenze imprevedibili."
L'attenzione ora è rivolta alle prossime mosse della comunità internazionale e alla capacità di mediazione degli Stati Uniti e dell'Egitto per evitare un'ulteriore escalation e riportare le parti al tavolo dei negoziati.
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