Ecco un'alternativa: **"Il sigaro che accese Milano: 1848"**

**Milano, la miccia del cambiamento: Centosettantasei anni fa la rivolta che infiammò l'Italia**_Di Lucio Villari_ BR(Pubblicato originariamente il 18 gennaio 1998)Sono trascorsi centosettantasei anni da quel 18 marzo 1848, giorno in cui Milano, cuore pulsante della Lombardia asburgica, si sollevò contro il dominio austriaco in quelle che divennero le leggendarie Cinque Giornate. BRUn evento cruciale, non solo per la città, ma per l'intero Risorgimento italiano, un incendio divampato da una scintilla inaspettata.La scintilla, per l'appunto, pare sia stata accesa dal divieto di fumare sigari imposto dai soldati austriaci, un gesto percepito come un'ulteriore vessazione, un simbolo dell'oppressione straniera.***I milanesi, già esasperati dalla pesante tassazione e dalla mancanza di libertà politiche, reagirono con sdegno***. BRSi rifiutarono di acquistare sigari e, anzi, iniziarono a schernire i soldati che, invece, continuavano a fumarli. BRQuesto atto di disobbedienza civile, apparentemente banale, divenne la miccia che innescò la rivolta.La rivolta si propagò rapidamente per le vie di Milano. BRIl popolo, guidato da figure carismatiche, eresse barricate, affrontando coraggiosamente le truppe imperiali.***I nomi di Carlo Cattaneo e Enrico Cernuschi risuonarono per tutta la città, simboli di coraggio e di resistenza***. BRLa determinazione dei milanesi fu tale da mettere in seria difficoltà il generale Radetzky, comandante delle forze austriache.Dopo cinque giorni di feroci combattimenti, i milanesi riuscirono a cacciare gli austriaci dalla città. BRUn'insurrezione popolare, nata quasi per caso, aveva ottenuto una vittoria clamorosa. BRLa notizia delle Cinque Giornate di Milano si diffuse in tutta Europa, galvanizzando i movimenti rivoluzionari e incoraggiando le aspirazioni all'indipendenza di altri popoli oppressi.Le Cinque Giornate rappresentarono un punto di svolta nel Risorgimento italiano. BR***Dimostrarono che l'unità e la determinazione del popolo potevano sconfiggere anche un esercito potente come quello austriaco***. BRFu un evento che diede nuova linfa al movimento nazionale e che contribuì in modo determinante alla nascita dell'Italia unita.Oggi, a centosettantasei anni di distanza, le Cinque Giornate di Milano rimangono un simbolo di coraggio, di libertà e di riscatto.Un monito a non dimenticare mai il potere del popolo e la sua capacità di cambiare la storia.Per approfondire la figura di Carlo Cattaneo: Treccani - Carlo CattaneoBRPer approfondire il contesto storico: Storia e Futuro - Le Cinque Giornate di Milano
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