Coinquilina uccide uomo a coltellate

Coinquilina uccide uomo a coltellate

Coinquilina Accusata di Omicidio Volontario Aggravato: Uomo Morto Dopo Lite

Tragedia a Roma: una lite tra coinquilini si è conclusa con un uomo morto accoltellato. La donna, sua coinquilina, è stata arrestata con l'accusa di omicidio volontario aggravato. L'accaduto, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha scosso profondamente il quartiere di Tor Bella Monaca.

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, una violenta discussione tra i due, che condividevano un appartamento in via Casilina, è degenerata rapidamente. La vittima, un uomo di circa 45 anni, è stato colpito ripetutamente con un coltello dalla coinquilina, una donna di 38 anni, che pare abbia perso il controllo durante la lite. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri, allertati da alcuni vicini di casa che avevano udito le urla provenienti dall'appartamento. Al loro arrivo, hanno trovato l'uomo riverso a terra, in un lago di sangue, mentre la donna si trovava ancora all'interno dell'abitazione, in stato di shock.

Nonostante il tempestivo intervento del 118, per l'uomo non c'è stato nulla da fare. I medici hanno potuto solo constatare il decesso. La donna è stata immediatamente arrestata e condotta in caserma per essere interrogata. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, sono in corso per chiarire la dinamica esatta dei fatti e accertare le eventuali responsabilità della donna. Gli inquirenti stanno analizzando le testimonianze dei vicini e stanno acquisendo tutti gli elementi utili a ricostruire il movente dell'omicidio, cercando di capire cosa abbia innescato la violenta lite tra i due coinquilini.

L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stata ritrovata dagli investigatori sulla scena del crimine. Sono in corso accertamenti medico-legali sulla vittima per stabilire con precisione le cause della morte e il numero di coltellate inferte. La donna, che attualmente si trova in stato di fermo, verrà sottoposta ad interrogatorio nelle prossime ore. L'accusa di omicidio volontario aggravato è particolarmente grave e prevede pene severe. Il caso sta suscitando grande clamore nella comunità locale e nelle cronache cittadine, riaprendo il dibattito sulla violenza tra i cittadini.

Seguiremo gli sviluppi di questa tragica vicenda e forniremo aggiornamenti non appena disponibili. Ministero dell'Interno è stato informato del caso.

(17-03-2025 11:00)