Ue a rischio con Trump: Draghi invoca debito comune per la difesa

Ue a rischio con Trump: Draghi invoca debito comune per la difesa

Draghi torna in Parlamento: "Difesa europea, solo il debito comune può salvarci"

Mario Draghi è tornato oggi in Parlamento, un ritorno carico di emozione, come ha lui stesso ammesso. L'ex Presidente del Consiglio, in audizione congiunta davanti alle commissioni del Senato e della Camera, ha presentato il suo Rapporto sul futuro della competitività europea, definendolo un "dibattito decisivo per il futuro dei cittadini italiani ed europei".

L'intervento di Draghi non si è limitato ad aspetti economici. Con chiarezza e fermezza, ha affrontato la questione della sicurezza europea, lanciando un allarme preoccupante sulla situazione attuale. "Con l'amministrazione Trump, la sicurezza dell'Unione Europea è in pericolo", ha dichiarato, sottolineando la necessità di una maggiore integrazione e cooperazione in ambito difensivo.

Per Draghi, la soluzione passa necessariamente per un maggiore impegno comune e per un utilizzo innovativo delle risorse europee. In particolare, ha indicato il ricorso al debito comune come l'unica strada percorribile per finanziare una politica di difesa europea efficiente ed efficace. "Solo attraverso una maggiore solidarietà e una condivisione degli oneri possiamo garantire la sicurezza del nostro continente", ha affermato, ribadendo l'importanza di una strategia unitaria e coordinata.

La sua presenza ha suscitato grande attenzione, sia per il peso politico della figura di Draghi, sia per l'importanza strategica delle questioni affrontate. L'ex premier ha sottolineato la necessità di una profonda riforma della politica industriale europea, capace di garantire la competitività del Vecchio Continente in un contesto globale sempre più complesso e competitivo. "Dobbiamo investire in innovazione, ricerca e sviluppo, per creare un futuro migliore per le nuove generazioni", ha concluso Draghi, lasciando un messaggio di speranza e di responsabilità per il futuro dell'Europa.

Il suo intervento, ricco di spunti e analisi puntuali, ha riacceso il dibattito sull'autonomia strategica europea e sulla necessità di una maggiore integrazione a livello comunitario. Le sue parole, cariche di esperienza e competenza, rappresentano un contributo fondamentale per orientare le scelte politiche degli Stati membri e delle istituzioni europee.

La presenza di Draghi ha confermato il suo impegno costante per l'Europa e per l'Italia. Il suo appello per una maggiore unità e una maggiore capacità di azione comune risuona forte in un momento storico caratterizzato da crescenti sfide e incertezze.

(18-03-2025 09:57)