Macedonia del Nord: tragedia in discoteca, 59 vittime, organizzatori arrestati

Macedonia del Nord: tragedia in discoteca, 59 vittime, organizzatori arrestati

Tragedia in discoteca in Macedonia del Nord: almeno 59 morti, tra cui il batterista dei DNK

Una tragedia immane ha colpito la Macedonia del Nord. Un incendio divampato nella discoteca "Stereo Club" a Stip, durante un concerto del gruppo musicale DNK, ha causato almeno 59 morti e oltre 150 feriti. La conferma arriva da fonti ufficiali, che parlano di un bilancio provvisorio che potrebbe purtroppo aggravarsi nelle prossime ore.

Secondo le prime ricostruzioni, l'incendio sarebbe stato causato da fuochi d'artificio utilizzati durante l'esibizione del gruppo. La situazione è stata aggravata dal fatto che il locale, con una capienza massima di 700 persone, ospitava circa 1500 persone al momento dell'incendio. Un dato allarmante che evidenzia la grave violazione delle norme di sicurezza.

Tra le vittime, si segnala anche il batterista dei DNK. La notizia ha gettato nello sconforto il mondo della musica macedone e internazionale. Le autorità hanno confermato che la discoteca operava senza licenza, aggravando le responsabilità degli organizzatori, già arrestati.

Il Presidente Sergio Mattarella e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno espresso il loro cordoglio per le vittime e la loro vicinanza alle famiglie colpite da questa immane tragedia. Il Presidente Mattarella ha definito l'accaduto "un evento terribile" e ha sottolineato la necessità di "fare luce sulle responsabilità" per evitare che simili tragedie si ripetano.

Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di panico e disperazione. Testimoni raccontano di una folla in fuga tra le fiamme, con molti che hanno cercato di sfondare le porte e le finestre per salvarsi. Le autorità stanno ora lavorando per identificare tutte le vittime e fornire assistenza ai feriti. L'inchiesta sulle cause dell'incendio è appena iniziata, ma le responsabilità degli organizzatori, già arrestati, appaiono pesanti.

Questa tragedia ci ricorda l'importanza della sicurezza nei locali pubblici e la necessità di un rigoroso rispetto delle norme. La mancanza di controlli e la sovraffollazione hanno contribuito in modo determinante all'aumento delle vittime. È fondamentale che si faccia piena luce su quanto accaduto per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro. La comunità internazionale è vicina alla Macedonia del Nord in questo momento di profondo dolore.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, si consiglia di consultare le principali fonti di informazione internazionali.

(17-03-2025 10:21)