La Libertà chiede asilo: la Francia dopo l'inazione di Trump in Ucraina

La Libertà chiede asilo: la Francia dopo l

L'eurodeputata Glucksmann accusa gli USA: "Schieramento con i tiranni", richiesta di restituzione Statua della Libertà

Parigi, - La dichiarazione dell'eurodeputata francese Raphaël Glucksmann sta facendo scalpore in Francia e in Europa. Dopo l'annuncio del disimpegno americano parziale in Ucraina, Glucksmann ha accusato apertamente gli Stati Uniti di aver scelto di schierarsi con i tiranni, scatenando una polemica che rischia di avere pesanti ripercussioni sui rapporti transatlantici.

In un'intervista rilasciata a Le Monde, Glucksmann ha usato parole durissime nei confronti dell'amministrazione statunitense: "Gli americani hanno scelto, con questo disimpegno, di appoggiare di fatto il regime di Putin. È una scelta gravissima che rischia di avere conseguenze devastanti per la sicurezza europea e per il mondo intero. Questo non è solo un tradimento degli alleati ucraini, ma una resa incondizionata al male".

La presa di posizione dell'eurodeputata è particolarmente forte, e va oltre le consuete critiche alla politica estera americana. Le sue parole hanno acceso un dibattito pubblico molto acceso in Francia, con numerosi esponenti politici che si sono schierati apertamente al suo fianco.

La situazione è ulteriormente aggravata dalla richiesta, apparsa sui social media e ripresa da diversi media francesi, di restituire la Statua della Libertà agli Stati Uniti. Una richiesta simbolica, certo, ma che evidenzia l'asprezza del sentimento anti-americano che sta crescendo in Francia a seguito della politica americana in Ucraina. Questa richiesta, seppur in parte provocatoria, rispecchia la profonda delusione e il sentimento di abbandono che molti francesi provano nei confronti degli Stati Uniti.

Glucksmann ha aggiunto: "La Statua della Libertà è un simbolo di speranza e di libertà per il mondo intero. Ma oggi, questo simbolo è macchiato dal sangue degli ucraini, vittime del cinismo di un'America che ha preferito l'opportunismo politico alla solidarietà con i paesi democratici".

Le conseguenze di questa crisi diplomatica restano ancora incerte. È chiaro però che le parole di Glucksmann hanno aperto una profonda ferita nei rapporti tra Francia e Stati Uniti, un rapporto già provato da anni di tensioni commerciali e divergenze strategiche. La situazione richiede una risposta urgente e una riflessione approfondita sulle dinamiche geopolitiche attuali, con la necessità di un dialogo franco e trasparente tra i due paesi per evitare una rottura definitiva.

(17-03-2025 05:20)