Zingaretti critica Conte: l'assenza al comizio è stato un errore

Zingaretti attacca Conte: "Errore non essere a Strasburgo con la folla pro-Ucraina"
Strasburgo, L'eurodeputato del Partito Democratico, Brando Benifei, capodelegazione al Parlamento Europeo, ha rilasciato un'intervista esclusiva a seguito della massiccia manifestazione di sostegno all'Ucraina svoltasi di recente a Strasburgo. Benifei ha sottolineato l'urgenza di una forte mobilitazione europea a favore di Kiev e della necessità di contrastare attivamente le spinte autocratiche che minacciano la pace e la democrazia nel continente.
“C'era un'urgenza palpabile, un bisogno di manifestare concretamente la nostra solidarietà al popolo ucraino e la nostra condanna ferma dell'aggressione russa”, ha dichiarato Benifei. “Non si tratta solo di fornire aiuti militari ed economici, ma di combattere ogni giorno, in ogni sede, contro le spinte degli autocrati che vogliono sovvertire l'ordine internazionale basato sul diritto e sulla cooperazione”.
L'eurodeputato ha poi espresso un'opinione decisa sull'assenza del presidente Giuseppe Conte alla manifestazione, sottolineando come la sua presenza sarebbe stata un segnale importante di unità nazionale e di sostegno all'azione europea. “Quella folla, composta da cittadini provenienti da tutta Europa, chiedeva unità e coesione. La sua assenza è stata percepita come un errore, una mancanza di attenzione nei confronti di un evento così significativo”, ha affermato Benifei.
Le parole di Benifei trovano eco nelle dichiarazioni rilasciate da Nicola Zingaretti, che ha anch'egli criticato l'assenza di Conte: "Quella folla chiede di non tornare a dividerci. Conte, che errore non essere lì". Zingaretti ha ribadito l'importanza di un fronte unito a livello nazionale ed europeo per contrastare le minacce alla democrazia e garantire la pace. La sua presa di posizione aggiunge ulteriore peso alle critiche rivolte all'ex presidente del Consiglio.
L'intervista di Benifei e le dichiarazioni di Zingaretti aprono un dibattito sul ruolo dell'Italia nell'attuale scenario geopolitico e sulla necessità di una maggiore coerenza e unità nell'approccio alle sfide internazionali. La situazione in Ucraina e la necessità di contrastare l'influenza delle potenze autocratiche richiedono, secondo i due esponenti del PD, un impegno costante e un'azione coordinata a livello europeo e nazionale, un messaggio che appare tutt'altro che scontato nel panorama politico italiano attuale. La questione dell'assenza di Conte a Strasburgo, dunque, si inserisce in un contesto più ampio di riflessioni sul ruolo dell'Italia nel contesto internazionale.
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