Vučić vacilla: Belgrado ottiene nuove elezioni dopo le manifestazioni.
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Vučić apre al voto anticipato: "Pronto al confronto entro pochi mesi"
BRBelgrado - Inattesa svolta politica in Serbia. Il presidente Aleksandar Vučić ha annunciato la sua disponibilità a indire nuove elezioni nei prossimi quattro o cinque mesi, cedendo così alla pressione delle imponenti proteste che hanno paralizzato la capitale negli ultimi tempi. "Sono sempre pronto a una verifica di legittimità da parte del popolo," ha dichiarato Vučić durante un discorso alla nazione.
BRLa decisione arriva dopo settimane di manifestazioni, innescate da accuse di brogli elettorali durante le ultime elezioni politiche, e alimentate da un crescente malcontento sociale. I manifestanti chiedono riforme profonde del sistema elettorale e una maggiore trasparenza nel processo democratico.
BRNon è ancora chiaro se si tratterà di elezioni presidenziali anticipate, o di elezioni parlamentari, o di entrambe. Vučić non ha specificato i termini del voto, ma ha sottolineato l'importanza di un confronto democratico per superare la crisi politica. "Il futuro della Serbia si decide attraverso le urne, non nelle piazze," ha aggiunto il presidente.
BRL'annuncio di Vučić è stato accolto con cautela dalle forze di opposizione, che chiedono garanzie sulla regolarità del voto e sulla possibilità di una campagna elettorale equa e trasparente. Resta da vedere se la disponibilità del presidente a indire nuove elezioni sarà sufficiente a placare la tensione sociale e a garantire un futuro politico stabile per la Serbia.
BRAnalisti politici ritengono che questa mossa di Vučić sia un tentativo di riprendere il controllo della situazione e di prevenire un'ulteriore radicalizzazione delle proteste. Tuttavia, il rischio di nuove tensioni e contestazioni rimane alto, soprattutto se le elezioni non saranno percepite come libere e corrette.
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