Strage in discoteca in Macedonia: un incendio devasta un concerto, 59 vittime tra i giovani.

Strage in discoteca in Macedonia: un incendio devasta un concerto, 59 vittime tra i giovani.

Macedonia del Nord: Tragedia in Discoteca, Incendio Devastante e Arresti per Corruzione

Macedonia del Nord: Tragedia in Discoteca, Incendio Devastante e Arresti per Corruzione

Skopje - Una tragedia immane ha colpito la Macedonia del Nord la scorsa notte. Un incendio, divampato in una discoteca durante un concerto, ha causato la morte di 59 giovani. Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero state innescate dall'uso di fuochi d'artificio all'interno del locale. BRBRLa situazione è resa ancora più grave dal fatto che, come emerso dalle indagini, la discoteca operava senza la necessaria licenza. Le autorità hanno immediatamente avviato un'inchiesta a tutto campo per accertare le responsabilità del disastro. BRBR

Arresti e Accuse di Corruzione

Quindici persone sono state arrestate in relazione all'incendio, tra cui i proprietari del locale e alcuni funzionari pubblici. L'accusa principale è quella di corruzione, sospettando che abbiano chiuso un occhio sulla mancanza di permessi e sulle violazioni delle norme di sicurezza in cambio di denaro. BRBRLe indagini si concentrano ora sul sistema di controlli e autorizzazioni, per capire come sia stato possibile che una struttura priva dei requisiti minimi di sicurezza potesse rimanere aperta al pubblico. Le famiglie delle vittime chiedono giustizia e verità, invocando una punizione esemplare per i responsabili di questa immane tragedia. BRBRLa Procura ha annunciato che verranno esaminati tutti i documenti relativi all'attività della discoteca e che verranno ascoltati testimoni e sopravvissuti per ricostruire con precisione la dinamica dell'incendio e le eventuali negligenze. BRBR

Il governo macedone ha decretato il lutto nazionale in segno di rispetto per le vittime e vicinanza alle famiglie colpite da questa immane perdita. La comunità internazionale ha espresso il proprio cordoglio e offerto il proprio sostegno al Paese. BRBR

(17-03-2025 01:00)