Kim Rossi Stuart contro i paragoni con Visconti sul Gattopardo

Kim Rossi Stuart contro i paragoni con Visconti sul Gattopardo

Kim Rossi Stuart: "Il Gattopardo? Nessun paragone con Visconti!"

Kim Rossi Stuart, protagonista della nuova serie televisiva Il Gattopardo, si è espresso con fermezza riguardo ai paragoni inevitabili tra l'adattamento seriale e il celebre film di Luchino Visconti del 1963. In un'intervista rilasciata di recente, l'attore ha dichiarato: "Il paragone tra serie e film è improponibile".

Una dichiarazione netta, che sottolinea la volontà di considerare l'opera come un prodotto a sé stante, con una sua propria identità e linguaggio narrativo. Rossi Stuart, con la sua esperienza e la sua indiscutibile capacità interpretativa, ha saputo interpretare il ruolo del Principe Salina con una profondità che ha conquistato pubblico e critica. La serie, disponibile su Netflix, rappresenta una nuova sfida, un diverso approccio alla narrazione di un classico della letteratura italiana.

L'attore, che quest'anno compie 55 anni, ha poi aggiunto una riflessione più personale: "Ho 55 anni, mi incammino verso la vecchiaia, devo farlo con rigore". Una frase che trasuda maturità e consapevolezza, che va oltre la semplice promozione della serie e si apre a una riflessione più ampia sulla vita e sulla carriera di un artista che ha saputo lasciare un segno indelebile nel panorama cinematografico italiano. Questa affermazione, legata al rigore professionale, sembra rispecchiare anche l'approccio scelto per interpretare il Principe Salina: un personaggio complesso e sfaccettato, che richiedeva una preparazione e un impegno notevoli.

Il Gattopardo, in versione seriale, si propone quindi non come un remake, ma come una rilettura moderna del capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, capace di catturare l'attenzione di un pubblico contemporaneo, pur mantenendo intatta la potenza e la bellezza del romanzo originale. La scelta di Rossi Stuart, un attore dalla straordinaria presenza scenica, conferma l'ambizione del progetto: non solo riproporre una storia conosciuta, ma arricchirla con nuove sfumature e interpretazioni.

L'eredità di Visconti, imponente e ineludibile, viene quindi riconosciuta, ma allo stesso tempo superata, nella convinzione che ogni adattamento debba trovare la sua propria strada, la sua voce originale. Un'ambizione che, secondo le prime recensioni, sembra essere stata raggiunta con successo dalla nuova serie Il Gattopardo.

(16-03-2025 01:01)