**Caso Pazzali: Spuntano anche i La Russa nelle dichiarazioni di Gallo**

Il Superpoliziotto Gallo: Un Eroe Caduto e le Ombre di un'Inchiesta
Milano - La città è in lutto per la scomparsa di Carmine Gallo, l'ex sovrintendente della polizia soprannominato "il superpoliziotto", venuto a mancare il 9 marzo scorso. Ma oltre al dolore per la perdita, emergono dettagli inquietanti legati al suo passato, che lo vedono protagonista di una vicenda complessa e controversa. BRBRSecondo quanto emerge da centinaia di pagine di atti depositati, Gallo si sarebbe rifiutato di eseguire accessi abusivi a sistemi informatici, resistendo a pressioni che lo avrebbero spinto a violare la legge. BRBR"Pazzali chiese anche informazioni sui La Russa". Questa frase, estrapolata dai verbali di Carmine Gallo, è il fulcro di un'indagine che si preannuncia esplosiva. Pazzali, figura chiave nella vicenda, avrebbe sollecitato Gallo a raccogliere dati sensibili e riservati sulla famiglia La Russa. BRBRIl rifiuto di Gallo ad obbedire a tali richieste lo ha trasformato in un simbolo di integrità e onestà all'interno delle forze dell'ordine. La sua morte, sopraggiunta in circostanze che non sono state ancora del tutto chiarite, getta un'ombra ancora più cupa sull'intera vicenda. BRBRLe rivelazioni contenute negli atti depositati potrebbero portare a nuovi sviluppi nell'inchiesta, aprendo scenari inediti e potenzialmente compromettenti per diverse figure di spicco. Sarà fondamentale comprendere le ragioni di quelle richieste e chi le avesse autorizzate. BRBRLa scomparsa di Gallo lascia un vuoto incolmabile, ma il suo esempio di coraggio e rettitudine continua a ispirare chi crede nella giustizia e nella legalità. L'auspicio è che la verità venga a galla, per onorare la sua memoria e fare piena luce su una vicenda che scuote le fondamenta della nostra società.
(