**Belgrado in piazza: folla oceanica chiede "Il cambio di rotta".**
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BELGRADO IN RIVOLTA: Oltre 100.000 persone in piazza per democrazia e trasparenza
Una marea umana ha invaso le strade di Belgrado questo fine settimana, in una delle più grandi manifestazioni degli ultimi anni. Si stima che più di centomila persone abbiano partecipato alla protesta, esprimendo il loro dissenso contro il governo e denunciando corruzione e quello che definiscono un deficit democratico crescente.
La manifestazione, iniziata pacificamente nel cuore della capitale serba, ha visto sfilare cittadini di ogni età ed estrazione sociale. Molti i giovani presenti, con cartelli e striscioni che inneggiavano a un futuro più giusto e trasparente. "È ora di cambiare!", si leggeva su uno dei cartelli più visibili, diventato quasi lo slogan della giornata.
Le accuse di corruzione sono state al centro delle rivendicazioni dei manifestanti, che chiedono un'indagine approfondita su presunti illeciti finanziari e favoritismi nell'assegnazione di appalti pubblici. La mancanza di trasparenza nelle decisioni governative e la presunta limitazione della libertà di stampa sono stati altri temi caldi sollevati durante la protesta.
La situazione politica nel paese è tesa da tempo, con frequenti accuse di brogli elettorali e intimidazioni nei confronti dell'opposizione. La manifestazione di Belgrado rappresenta un segnale forte del malcontento popolare e un appello al governo affinché prenda seriamente in considerazione le richieste dei cittadini. Resta da vedere quali saranno le prossime mosse dell'esecutivo e se questa ondata di protesta porterà a un cambiamento reale nel panorama politico serbo.
BRAggiornamenti: Per maggiori informazioni sulle reazioni internazionali visita il sito dell'OSCE.
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