Belgrado: Protesta di massa contro Vucic e la corruzione

Belgrado in piazza contro la corruzione: 300mila manifestanti, Vucic promette verifiche
Una marea umana ha invaso le strade di Belgrado sabato scorso, in una protesta di massa contro la corruzione e il governo del Presidente Aleksandar Vucic.Si stima che almeno 300.000 persone abbiano partecipato alla manifestazione, una delle più grandi nella storia recente della Serbia. La folla, composta da cittadini provenienti da ogni parte del paese, ha marciato pacificamente per le vie della capitale, chiedendo trasparenza e un netto cambiamento nella gestione pubblica.
La protesta, organizzata da diverse associazioni civiche, si è svolta in un clima di grande tensione, con un forte dispiegamento di forze di polizia. Nonostante la generale pacificità della manifestazione, si sono verificati alcuni scontri che hanno portato a 44 feriti e 22 arresti. Le autorità serbe hanno attribuito gli incidenti a gruppi di manifestanti violenti, mentre gli organizzatori denunciano una risposta eccessiva da parte della polizia.
Di fronte alla portata della protesta, il Presidente Vucic ha rilasciato una dichiarazione, affermando che la maggioranza dei serbi non desidera una rivoluzione, ma un cambiamento che avvenga attraverso le urne. "Sono pronto a sottopormi a qualsiasi verifica legittima", ha aggiunto Vucic, cercando di placare le proteste e di dimostrare la propria disponibilità al dialogo.
Tuttavia, le parole del Presidente non sembrano aver mitigato del tutto le preoccupazioni dei manifestanti. Molti ritengono che le promesse di Vucic siano insufficienti e che siano necessarie azioni concrete per combattere la corruzione endemica che affligge il paese. La protesta di sabato scorso rappresenta un chiaro segnale di sfiducia nei confronti del governo e apre un periodo di incertezza politica per la Serbia.
La situazione rimane delicata, con la possibilità di ulteriori manifestazioni e proteste nei prossimi giorni e settimane. L'attenzione della comunità internazionale è alta, con molti osservatori che monitorano da vicino gli sviluppi in Serbia. Il futuro politico del paese dipenderà dalla capacità del governo di rispondere alle legittime richieste dei cittadini e di affrontare la crisi di fiducia che lo ha travolto.
Per approfondire:
Euronews
BBC News
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