Codice della Strada: meno morti (-5,5%), ma il cellulare resta nemico numero uno delle patenti.

Codice della Strada: Meno Vittime, Più Controlli sui Cellulari
Roma – Un dato incoraggiante arriva dal fronte della sicurezza stradale: gli incidenti mortali sono diminuiti del 5,5% nel 2024, secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno (Viminale) al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit). L’analisi dei report di Polizia Stradale e Carabinieri evidenzia un impatto positivo del nuovo Codice della Strada, entrato in vigore (consultare la Gazzetta Ufficiale per la data precisa), che ha introdotto misure più severe per contrastare le principali cause di incidenti.
Il calo degli incidenti, pur se significativo, non deve però far abbassare la guardia. Il problema rimane serio e complesso. Infatti, mentre le statistiche generali mostrano una tendenza positiva, l’analisi più approfondita rivela un’allarmante costante: l'utilizzo del cellulare al volante risulta essere la causa principale di ritiro delle patenti. Questo dato evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione da parte delle istituzioni e di una maggiore attenzione da parte degli automobilisti.
Il Viminale ha sottolineato l'importanza della prevenzione e dell'educazione stradale, promovendo campagne informative mirate a contrastare comportamenti a rischio come la guida distratta. Le forze dell'ordine, infatti, stanno intensificando i controlli sul territorio, non solo per sanzionare le infrazioni, ma anche per promuovere una cultura della sicurezza stradale più diffusa.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha commentato i dati positivi, ma ha anche ribadito l’impegno del governo nel potenziare ulteriormente le infrastrutture e le politiche di sicurezza stradale. Si sta lavorando su nuovi progetti per migliorare la segnaletica, rendere le strade più sicure e implementare tecnologie innovative per la prevenzione degli incidenti. Tra le iniziative in programma, si prevede un incremento di campagne pubblicitarie e di progetti di educazione stradale nelle scuole.
Oltre al dato generale del 5,5%, l'analisi dei dati, ancora in corso di elaborazione completa, fornirà presto informazioni più dettagliate sulle diverse tipologie di incidenti, sulle fasce orarie più a rischio e sulle aree geografiche maggiormente colpite. L'obiettivo finale è quello di raggiungere una drastica riduzione del numero di vittime sulla strada, garantendo una maggiore sicurezza per tutti gli utenti.
Il miglioramento della sicurezza stradale è un processo continuo che richiede la collaborazione di tutti: istituzioni, forze dell'ordine, produttori di veicoli e, soprattutto, automobilisti. Solo con un impegno collettivo sarà possibile raggiungere un futuro con strade più sicure.
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