Chignolo Po: omicidio Sabrina Baldini Paleni, confessione del compagno
Omicidio a Chignolo Po: 52enne confessa di aver ucciso la compagna
Tragedia a Chignolo Po, in provincia di Pavia. Nella notte tra giovedì e venerdì, Sabrina Baldini Paleni, di 52 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione. Il compagno, Franco Pettineo, della stessa età, è stato arrestato con l'accusa di omicidio e ha confessato il delitto.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, la donna sarebbe stata strozzata dal compagno durante una violenta lite. Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Pavia, sono ancora in corso per chiarire nel dettaglio la dinamica dell'accaduto e ricostruire le ore precedenti alla scoperta del cadavere. L'autopsia sul corpo di Sabrina Baldini Paleni, fondamentale per confermare le cause della morte, è stata già disposta dalla Procura della Repubblica di Pavia.
La comunità di Chignolo Po è profondamente scossa da questo evento drammatico. Sabrina Baldini Paleni era una figura conosciuta e benvoluta nel paese. La notizia della sua morte violenta ha suscitato incredulità e dolore tra i residenti, che ricordano la donna con affetto e esprimono la loro vicinanza ai familiari.
Franco Pettineo, sottoposto ad interrogatorio, si è dichiarato responsabile dell’omicidio. Le motivazioni del gesto, al momento, restano ancora da chiarire completamente. L'uomo è stato preso in custodia e si trova ora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il processo dovrà stabilire le responsabilità e le eventuali attenuanti del caso.
La Procura sta valutando attentamente tutte le testimonianze e gli elementi raccolti, al fine di ricostruire un quadro completo della vicenda. L'inchiesta è ancora in fase di sviluppo, e ulteriori dettagli potrebbero emergere nei prossimi giorni. Seguiremo gli sviluppi di questa tragica storia e forniremo aggiornamenti non appena saranno disponibili nuove informazioni.
In questo momento di profondo dolore, la nostra redazione si unisce al cordoglio per la perdita di Sabrina Baldini Paleni.
Per maggiori informazioni sull'accaduto, contattare le autorità competenti.
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