Saman, il fratello minore accusa: "Erano lo zio e i cugini a scavare la fossa".

```html
Processo Saman: Il Racconto Shock del Fratello Minore in Aula
Reggio Emilia, [Data Odierna] - Svolta drammatica nel processo per la scomparsa di Saman Abbas. Oggi, in aula, ha testimoniato il fratello minore della giovane, all'epoca dei fatti appena sedicenne. La sua deposizione, resa con voce tremante ma determinata, ha gettato una luce inquietante sugli eventi che hanno portato alla presunta morte della sorella.
Il ragazzo, visibilmente emozionato, ha raccontato di aver assistito a una scena che lo ha segnato per sempre. Rivolgendosi con lo sguardo alla madre, presente in aula, ha affermato: "Ho visto lo zio e i cugini scavare una buca". Una frase che risuona come un macigno e che sembra confermare la tesi dell'accusa, secondo cui Saman sarebbe stata vittima di un orribile complotto familiare per punire la sua volontà di vivere all'occidentale.
La testimonianza del fratello rappresenta un tassello cruciale nel mosaico accusatorio. Fino ad ora, le prove a carico degli imputati si basavano principalmente su intercettazioni telefoniche e testimonianze indirette. La deposizione di un testimone oculare così vicino alla vittima, per quanto minorenne all'epoca dei fatti, potrebbe rivelarsi decisiva per la sentenza.
L'udienza è stata sospesa tra la commozione generale. Gli avvocati della difesa non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre i legali della famiglia Abbas hanno espresso soddisfazione per la collaborazione del ragazzo e la sua forza d'animo. Il processo riprenderà nei prossimi giorni con nuove testimonianze e l'esame di ulteriori elementi di prova. La ricerca della verità sulla tragica fine di Saman Abbas continua, in un clima di crescente tensione e dolore. BR
Seguiranno aggiornamenti.
```(