Brignone: SuperG di Coppa del Mondo femminile
Brignone sottotono a Crans Montana: una giornata da dimenticare
Crans Montana, Svizzera - Una Federica Brignone inedita, fuori dai suoi soliti standard, ha caratterizzato il SuperG di Coppa del Mondo femminile disputato oggi a Crans Montana. La campionessa valdostana, reduce da una stagione generalmente brillante, ha deluso le aspettative, commettendo errori inusuali e concludendo la gara in terza posizione, un piazzamento che certo non riflette il suo potenziale.
La sensazione, palpabile per chi ha seguito la gara, è che la pressione del pubblico, numeroso e caloroso, abbia influito negativamente sulla performance di Brignone. Sembrava infatti che la sciatrice volesse a tutti i costi regalare una vittoria ai tanti tifosi accorsi a supportarla, forse cercando di strafare, perdendo invece la necessaria concentrazione e precisione.
Diversamente da quanto ci aveva abituato nelle gare precedenti, Federica ha mostrato incertezza e imprecisione in diversi punti del tracciato, pagando a caro prezzo qualche errore di troppo. La sua aggressività, solitamente un suo punto di forza, si è tramutata in un eccessivo rischio, compromettendo la fluidità della sua discesa.
Il terzo posto, seppur sul podio, lascia un amaro in bocca, sia alla stessa Brignone che ai suoi numerosi fan. La delusione è evidente, ma rimane la consapevolezza del suo valore e la fiducia che la prossima gara vedrà una Federica di nuovo al top della sua forma. L'obiettivo rimane quello di recuperare la brillantezza e la sicurezza che l'hanno contraddistinta fino ad ora, magari abbandonando quel pizzico di eccessiva pressione autoimposta che oggi l'ha frenata.
La competizione è stata vinta da Sofia Goggia, che ha confermato ancora una volta la sua straordinaria forma. Il secondo posto è andato a Lara Gut-Behrami.
Nonostante la giornata storta, Brignone rimane una delle atlete più forti del circuito e questa esperienza, seppur negativa, potrebbe rivelarsi utile per imparare a gestire la pressione e a mantenere la concentrazione anche nelle gare più importanti. La sua determinazione e il suo talento sono indiscutibili, e la prossima occasione sarà senz'altro l'occasione giusta per rilanciarsi.
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