Garlasco: Sempio in caserma, il suo legale parla di "complotto"
Caso Garlasco: Nuova svolta grazie al genetista di Yara
Un nuovo tassello si aggiunge all'intricato puzzle del delitto di Garlasco. La Procura di Pavia, dopo la recente impasse investigativa, ha deciso di affidarsi al rinomato genetista che ha contribuito in maniera determinante alla risoluzione del caso di Yara Gambirasio. L'attenzione si concentra ora sulle tracce ritrovate sotto le unghie della vittima, Chiara Sempio, tracce che, secondo gli esperti, potrebbero contenere materiale genetico leggibile e di fondamentale importanza per le indagini.
Questa decisione ha però acceso una polemica tra le parti in causa. Gli avvocati dell'indagato hanno espresso forti perplessità riguardo all'utilizzo di questa metodologia, annunciando addirittura una querela contro la Procura e il genetista. Le accuse, ancora non formalizzate, riguarderebbero presunte irregolarità nella gestione delle prove e possibili manipolazioni. Al contrario, i legali della famiglia Stasi, parte civile nel processo, hanno accolto la notizia con favore, esprimendo fiducia nelle capacità del genetista e nella possibilità di fare finalmente chiarezza su quanto accaduto.
Intanto, una nuova deposizione ha ulteriormente complicato la situazione. Chiara Sempio si è presentata in caserma per fornire ulteriori chiarimenti sul suo coinvolgimento nella vicenda. Il suo avvocato, a seguito dell'interrogatorio, ha rilasciato una dichiarazione forte: "Siamo certi che la mia assistita sia vittima di una macchinazione". La difesa, dunque, continua a sostenere l'innocenza della Sempio, puntando il dito contro presunti depistaggi e false testimonianze.
La situazione rimane dunque molto tesa. L'analisi del materiale genetico sotto le unghie di Chiara Sempio potrebbe rappresentare la svolta decisiva per far luce sulla verità, ma l'aspra battaglia legale in corso rischia di rallentare, se non addirittura compromettere, il lavoro degli inquirenti. La vicenda, già complessa di per sé, si arricchisce di nuovi colpi di scena, lasciando ancora una volta spazio a dubbi e interrogativi.
Il caso Garlasco continua a tenere banco, e la strada verso la verità sembra ancora lunga e tortuosa. Solo il tempo e le risultanze delle nuove analisi genetiche potranno svelare se questa nuova strategia investigativa porterà finalmente alla soluzione del mistero.
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