Allarme Campi Flegrei: magma in pressione, rischio scosse più intense

Campi Flegrei: Allarme rosso, il suolo si solleva di 3 cm al mese

La situazione ai Campi Flegrei è drammatica. Il bradisismo, il lento innalzamento del suolo, ha subito una drastica accelerazione: da un centimetro al mese si è passati a tre. Un dato allarmante che ha spinto gli scienziati a monitorare costantemente la zona. Secondo i dati dell'Osservatorio Vesuviano, a febbraio si sono registrati ben 1.813 eventi sismici.

"La pressione del magma si è triplicata", spiega l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), confermando la gravità della situazione. Questo aumento di pressione sta causando scosse più forti e più superficiali, aumentando il rischio per la popolazione. Sebbene al momento gli esperti escludano un'eruzione imminente, la situazione richiede la massima attenzione e un costante monitoraggio.

L'accelerazione del bradisismo e l'aumento del numero di scosse sono fenomeni preoccupanti che richiedono un'azione tempestiva e coordinata. La popolazione dei Campi Flegrei è in apprensione, con molti che chiedono maggiori informazioni e rassicurazioni dalle autorità competenti. La Protezione Civile è in stato di massima allerta, pronta ad intervenire in caso di necessità.

"Stiamo lavorando incessantemente per monitorare l'evoluzione del fenomeno e per informare costantemente la popolazione", dichiara un portavoce della Protezione Civile. "È fondamentale mantenere la calma e seguire attentamente le indicazioni che saranno fornite dalle autorità."

La comunità scientifica internazionale è impegnata nello studio dei dati raccolti, cercando di comprendere appieno le cause di questa improvvisa accelerazione del bradisismo. La speranza è quella di poter prevedere con maggiore accuratezza l'evoluzione del fenomeno e di poter mettere in atto tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione. L'aumento di tre centimetri mensili del suolo è un segnale inequivocabile di un'attività vulcanica in aumento, e impone una sorveglianza attenta e costante.

Gli scienziati dell'INGV sottolineano l'importanza di non sottovalutare la situazione e invitano la popolazione a rimanere informata attraverso i canali ufficiali. La situazione è in continua evoluzione, e ogni aggiornamento sarà fondamentale per la gestione dell'emergenza. Si raccomanda a tutti i residenti di consultare regolarmente i siti web istituzionali per rimanere aggiornati sull'evoluzione della situazione.

(14-03-2025 01:00)