Terremoto a Napoli: case danneggiate e cittadini in strada
Terremoto a Napoli: Danni agli edifici e paura tra i cittadini dopo la scossa di magnitudo 4.4
Napoli trema. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4, registrata nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2023 dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha provocato danni a diversi edifici e seminato il panico tra la popolazione. La scossa, avvertita distintamente in tutta l'area metropolitana, ha gettato nel caos numerosi cittadini, molti dei quali si sono riversati in strada in piena notte.
"È stata una paura terribile", racconta Maria, una residente del quartiere di Fuorigrotta, mostrando i danni subiti dal suo appartamento. "Un boato improvviso, poi la casa che tremava. Ho visto cadere dei pezzi di intonaco dal soffitto e sono corsa fuori con i miei figli." Numerose segnalazioni sono giunte da diversi quartieri, tra cui Soccavo, Posillipo e Vomero, dove si sono verificati crolli di intonaci, lesioni strutturali e danni a diversi edifici, alcuni dei quali sono stati dichiarati inagibili.
I vigili del fuoco sono intervenuti in numerose zone della città per effettuare sopralluoghi e mettere in sicurezza gli edifici danneggiati. Le squadre sono state impegnate per tutta la notte e continuano a lavorare senza sosta per valutare l'entità dei danni e garantire l'incolumità dei cittadini. Al momento non si registrano feriti gravi, ma diverse persone hanno riportato lievi contusioni a causa della caduta di oggetti. Il sito dell'INGV fornisce dettagli sulle rilevazioni sismiche.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso tutta la sua solidarietà alle persone colpite dal sisma e ha assicurato il massimo impegno dell'amministrazione comunale per affrontare l'emergenza. "Stiamo monitorando costantemente la situazione - ha dichiarato il sindaco - e siamo in contatto con tutte le autorità competenti per garantire la sicurezza dei cittadini." Le autorità stanno predisponendo per i cittadini più colpiti un punto di raccolta presso la Palestra Comunale di _____, con provviste di cibo e bevande.
La scossa ha riacceso il dibattito sulla vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio napoletano, sollecitando ancora una volta l'urgenza di interventi di messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici più a rischio. Si attende ora la pubblicazione di una relazione dettagliata sui danni causati dal sisma e l’avvio di tutte le procedure necessarie per la ricostruzione e la riparazione degli immobili danneggiati.
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