Il legale di Sempio accusa: inchiesta Poggi del 2017 pilotata dagli avvocati di Stasi
Caso Poggi: Lovati accusa di macchinazione, parla di "indagine 2017 frutto di legali Stasi"
Fuori dalla caserma dei Carabinieri, dove Massimo Sempio si è sottoposto al test del DNA, il suo legale, avvocato Massimo Lovati, ha rilasciato dichiarazioni alquanto forti. In risposta alle domande dei giornalisti sulla compatibilità del DNA di Sempio con quello rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi, il legale ha parlato di una vera e propria macchinazione, affermando che l'indagine del 2017 sarebbe il frutto di un'organizzazione orchestrata da legali legati alla Stasi.
"Non ci sono dubbi", ha dichiarato Lovati con tono deciso, "le risultanze investigative del 2017 sono state manipolate. Abbiamo elementi concreti per sostenere questa tesi, elementi che presenteremo nei tempi e nei modi opportuni alla magistratura." L'avvocato si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli, rimandando a successive comunicazioni ufficiali. Ha però sottolineato l'importanza del test del DNA a cui Sempio si è appena sottoposto, definendolo "un passaggio fondamentale per riaprire il caso e far luce sulla verità."
La dichiarazione dell'avvocato Lovati ha immediatamente suscitato un'ondata di reazioni. L'accusa di coinvolgimento di legali legati alla Stasi è estremamente grave e necessita di approfondimenti. La vicenda del delitto Poggi, come è noto, è stata segnata da numerosi colpi di scena e controversie giudiziarie. La riapertura del caso, sollecitata dalle recenti rivelazioni, tiene con il fiato sospeso l'opinione pubblica, ansiosa di conoscere finalmente la verità su quanto accaduto a Chiara Poggi.
La Procura, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle affermazioni dell'avvocato Lovati. Resta da capire come si evolverà la situazione e quali saranno le prossime mosse della magistratura alla luce delle gravissime accuse mosse dal legale di Sempio. L'attenzione mediatica è massima e il caso Poggi continua a tenere banco, a distanza di anni dal tragico evento.
Resta da attendere l'esito delle analisi del DNA e le eventuali ulteriori indagini che potrebbero essere avviate sulla base delle dichiarazioni dell'avvocato Lovati. Il percorso per arrivare alla verità, a quanto pare, è ancora lungo e tortuoso.
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