Condanna per stalking: un anno e quattro mesi per la ex di Bortuzzo

Dalla passione al terrore: Lucrezia Hailé Selassiè accusata di stalking nei confronti di Manuel Bortuzzo

Un anno e quattro mesi di reclusione. È la richiesta del pubblico ministero per Lucrezia Hailé Selassiè, ex concorrente del Grande Fratello Vip, accusata di aver perseguitato per mesi il nuotatore Manuel Bortuzzo. La storia d'amore nata tra le mura della casa più spiata d'Italia si è trasformata in un incubo per il giovane atleta, vittima di un'escalation di minacce e pressioni da parte dell'influencer etiope, che secondo l'accusa lo avrebbe minacciato di morte se non fosse tornato con lei.

L'inchiesta, condotta dalla Procura di Roma, ha ricostruito un quadro inquietante. Numerose testimonianze e messaggi compromettenti avrebbero dimostrato la sistematica condotta persecutoria di Lucrezia Hailé Selassiè nei confronti di Bortuzzo, che avrebbe subito un vero e proprio assedio virtuale e non solo. Le indagini avrebbero evidenziato una serie di azioni reiterate e invasive, volti a controllare e condizionare la vita privata di Manuel Bortuzzo, creando in lui un costante stato di ansia e paura.

La vicenda, giunta ora in fase di giudizio, ha scosso l'opinione pubblica, riaccendendo il dibattito sul tema dello stalking e sulle sue devastanti conseguenze. La richiesta di condanna a un anno e quattro mesi rappresenta una risposta forte da parte della magistratura a un comportamento ritenuto grave e intollerabile. Si attende ora la sentenza del giudice, che dovrà valutare le prove raccolte e stabilire la responsabilità della Selassiè. L'avvocato di Lucrezia Hailé Selassiè ha già annunciato la propria linea difensiva, ma i dettagli non sono ancora stati resi pubblici.

La vicenda si aggiunge a un'altra purtroppo già lunga lista di casi di stalking, dimostrando come questo fenomeno possa colpire chiunque, a prescindere dalla notorietà o dalla posizione sociale. La storia di Manuel Bortuzzo e Lucrezia Hailé Selassiè lancia un ulteriore monito sulla necessità di una maggiore consapevolezza e di un'azione incisiva per contrastare questa drammatica forma di violenza.

È importante ricordare che chiunque si trovi a vivere una situazione simile può trovare aiuto e supporto rivolgendosi alle forze dell'ordine e alle numerose associazioni che si occupano di violenza contro le donne e stalking. Ricordiamo, inoltre, l'importanza della denuncia, strumento fondamentale per spezzare il ciclo della violenza e proteggere le vittime.

(13-03-2025 15:06)