**Garlasco, delitto irrisolto: Stasi si appella alla giustizia in memoria di Chiara, i suoi avvocati al lavoro.**
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**Omicidio di Garlasco: i legali di Alberto Stasi puntano alla revisione, ma senza pressioni mediatiche**
I legali di Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, ribadiscono la fiducia nella giustizia e valutano la possibilità di presentare istanza di revisione del processo. **"Il nostro assistito ha quasi interamente scontato la pena"**, sottolineano i suoi avvocati. La priorità, in questa fase, è valutare attentamente tutti gli elementi emersi nel corso degli anni successivi alla sentenza.
La linea difensiva, però, è chiara: qualsiasi iniziativa legale sarà intrapresa unicamente sulla base di elementi concreti e oggettivi, escludendo categoricamente ogni tipo di pressione mediatica. **"Non vogliamo che la revisione del processo diventi un palcoscenico mediatico"**, affermano i legali. L'obiettivo è quello di garantire al loro assistito un giusto processo, basato su prove solide e non influenzato dall'emotività popolare.
La vicenda dell'omicidio di Garlasco, che risale al 2007, ha sempre suscitato grande interesse nell'opinione pubblica, alimentando un dibattito costante sulla colpevolezza o innocenza di Stasi. Gli avvocati, pur comprendendo l'attenzione mediatica, ribadiscono la necessità di affrontare la questione con la massima serietà e rigore scientifico.
Il team legale starebbe analizzando nuove perizie e testimonianze emerse negli ultimi anni per valutare la sussistenza di elementi che possano giustificare una revisione del processo.
Resta alta l'attenzione dell'opinione pubblica sul caso, che continua a dividere e a sollevare interrogativi. La difesa è determinata a far valere le proprie ragioni nelle sedi opportune, confidando nella giustizia e nel rispetto dei diritti del proprio assistito.
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