Zelensky attende risposte dagli USA sulla situazione con Mosca

Gedda: Ucraina dice sì alla tregua, ma Mosca tace. Zelensky attende gli Usa

Un'apertura significativa, ma piena di incognite. Ieri, a Gedda, in Arabia Saudita, l'Ucraina ha dato il suo assenso alla proposta di tregua presentata da Washington. La notizia, diramata a tarda sera, ha acceso i riflettori sulla possibilità di una svolta nel conflitto, ma anche alimentato numerose perplessità. La palla ora è nel campo di Mosca, che al momento non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, pur mostrando un cauto ottimismo, ha sottolineato l'importanza di una risposta concreta da parte degli Stati Uniti. In un breve comunicato stampa diffuso sui suoi canali social, Zelensky ha affermato: "La proposta americana rappresenta un importante punto di partenza. Aspettiamo ora di vedere se Mosca accetterà. Ci aspettiamo, e questo è fondamentale, misure concrete da parte degli Stati Uniti per garantire l'efficacia di una eventuale tregua e per rafforzare ulteriormente la nostra capacità difensiva."
La proposta di Washington, i cui dettagli non sono stati ancora resi pubblici nella loro completezza, sembrerebbe prevedere una serie di misure per garantire la sicurezza dell'Ucraina e il rispetto di un eventuale cessate il fuoco, incluse garanzie di sicurezza a lungo termine.
L'incontro a Gedda, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di numerosi Paesi, si è svolto in un clima di grande tensione. Le discussioni si sono concentrate sulla necessità di trovare una soluzione pacifica al conflitto, ma le divergenze tra le parti rimangono profonde. L'adesione dell'Ucraina alla proposta americana rappresenta un segnale positivo, ma il silenzio di Mosca getta un'ombra di incertezza sul futuro delle trattative.
La situazione rimane dunque estremamente delicata. L'assenza di una risposta da parte russa rende difficile valutare le reali possibilità di successo di questa iniziativa di pace. Negli ultimi giorni, infatti, la retorica aggressiva di Mosca non ha lasciato spazio a interpretazioni ottimistiche. Le prossime ore saranno cruciali per capire se questa apertura porterà ad una de-escalation del conflitto oppure se si tratterà solo di un'ennesima illusione. Resta da capire quale sarà il ruolo attivo degli Stati Uniti, cui Zelensky ha espressamente rivolto l'appello per misure concrete a sostegno di una possibile tregua. Il mondo intero attende con il fiato sospeso.

(12-03-2025 17:20)