Solidarietà di Mattarella a Napoli dopo il terremoto

Terremoto a Napoli: Rallentamenti ferroviari e danni agli edifici

La scossa di terremoto che ha colpito Napoli e i comuni limitrofi ha causato numerosi rallentamenti e cancellazioni sulla circolazione ferroviaria. Oltre ai disagi per i pendolari, si registrano danni a edifici e infrastrutture, con diverse chiese e palazzi dichiarati inagibili. L’assessore alla Protezione Civile della Regione Campania, Italo Ciciliano, ha dichiarato che la situazione di emergenza è tutt'altro che risolta e che i controlli di sicurezza proseguiranno ancora per lungo tempo: “Non finirà a breve, mettere in sicurezza le case è una priorità assoluta”.


I Vigili del Fuoco sono intervenuti in oltre 50 situazioni, effettuando verifiche di stabilità su edifici segnalati come a rischio. A Bagnoli, una chiesa è stata chiusa al pubblico a causa di danni alla torre campanaria, mentre a Pozzuoli un palazzo è stato evacuato per lesioni strutturali. Le immagini diffuse sui social media mostrano crepe sui muri di diversi edifici e la gente in strada, spaventata dalla scossa. La Protezione Civile sta coordinando le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione.


Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha contattato telefonicamente il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per esprimere la sua vicinanza alla città e ai napoletani. "Il Presidente Mattarella si è detto vicino alla città e ai cittadini colpiti dal sisma, assicurando il supporto dello Stato", ha comunicato il sindaco Manfredi tramite i suoi canali social. La solidarietà nazionale è palpabile, con numerosi messaggi di supporto che arrivano da ogni parte d'Italia.


Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni fornite dalla Protezione Civile. È fondamentale prestare attenzione a eventuali ulteriori scosse di assestamento e segnalare prontamente eventuali danni alle strutture. La situazione viene costantemente monitorata dagli esperti dell’INGV, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che stanno analizzando i dati sismografici per valutare l'entità del sisma e la possibilità di ulteriori eventi sismici. Sito ufficiale INGV


La situazione rimane critica e si prevede che le attività di verifica e messa in sicurezza degli edifici dureranno ancora diverse settimane. La priorità è garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile. La collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e volontari è fondamentale per affrontare questa emergenza.

(13-03-2025 16:37)