Garlasco: la Procura al vaglio di nuove prove.

```html

Garlasco, Caso Chiaro: Procura Generale chiede alla Cassazione di riaprire l'inchiesta

Colpo di scena nel caso di Garlasco, a distanza di anni dalla condanna definitiva. La Procura Generale ha depositato un'istanza alla Corte di Cassazione, richiedendo la riapertura delle indagini relative all'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nella villetta di Garlasco nell'agosto del 2007. L'unico condannato per il delitto è Alberto Stasi, che ha sempre professato la sua innocenza.

La richiesta si basa su nuovi elementi emersi a seguito di accertamenti tecnici e testimonianze, considerati significativi per una possibile revisione del processo. Si tratterebbe di prove che, secondo la Procura Generale, potrebbero portare ad una diversa ricostruzione dei fatti e mettere in discussione la colpevolezza di Stasi.

BRIl sostituto procuratore generale, in un comunicato stampa, ha specificato che "si rende necessario un ulteriore approfondimento investigativo alla luce degli elementi di novità acquisiti". Non sono stati resi noti i dettagli specifici di questi nuovi elementi, ma si vocifera di analisi del DNA e di una possibile incongruenza temporale tra le dichiarazioni rese all'epoca e i nuovi dati emersi.

La Corte di Cassazione dovrà ora valutare l'ammissibilità dell'istanza. Se accolta, si aprirebbe un nuovo capitolo in questa vicenda giudiziaria che ha profondamente segnato l'opinione pubblica. La difesa di Stasi non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma si prevede che accoglierà con favore la possibilità di una revisione del caso. BRLa famiglia di Chiara Poggi, al momento, non ha rilasciato commenti.

```

(12-03-2025 14:33)