Cremlino accusa Mattarella di disinformazione sul nucleare.
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La portavoce Zakharova attacca: "Bugie su minaccia all'Europa"
Mosca accusa: falsità su nucleare da Mattarella.La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha rilasciato oggi una dura dichiarazione in cui accusa l'Occidente, e in particolare il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, di diffondere "bugie" e "falsità" riguardo la presunta minaccia nucleare proveniente dalla Russia e i rischi per l'Europa.
Zakharova ha affermato che le dichiarazioni di Mattarella, che ha espresso preoccupazione per l'escalation del conflitto in Ucraina e per il potenziale utilizzo di armi nucleari, sono "del tutto infondate" e mirano a "demonizzare" la Russia agli occhi dell'opinione pubblica internazionale.
"Le affermazioni sulla minaccia nucleare russa sono una mera invenzione, una strategia di propaganda per giustificare l'invio di armi all'Ucraina e alimentare l'isteria anti-russa", ha dichiarato la portavoce.
Secondo Zakharova, la Russia non ha mai minacciato l'Europa con armi nucleari e le sue azioni sono dettate unicamente dalla necessità di proteggere la propria sicurezza e i suoi interessi nazionali.
Ha inoltre aggiunto che Mosca rimane aperta al dialogo e alla ricerca di una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina, ma che non tollererà interferenze esterne nei suoi affari interni.
"Invitiamo il Presidente Mattarella e gli altri leader occidentali a smetterla di diffondere falsità e a impegnarsi in un dialogo costruttivo con la Russia", ha concluso Zakharova.
La replica del Quirinale non è tardata ad arrivare, ribadendo la preoccupazione per la situazione in Ucraina e sottolineando la necessità di una de-escalation immediata.
Le tensioni tra Russia e Occidente rimangono quindi alte, con accuse reciproche che rendono difficile trovare un terreno comune per il dialogo.
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