Il fratello di Saman: "Zio e cugini hanno preparato la fossa"
Saman Abbas: La terribile testimonianza del fratello
"Mia sorella è stata uccisa e sepolta in quel campo. Lo zio e i cugini hanno scavato la buca." Con queste parole strazianti, il fratello di Saman Abbas ha spezzato il silenzio, fornendo dettagli agghiaccianti sull'omicidio della giovane pakistana scomparsa nel 2021 e ritrovata senza vita solo di recente. La sua deposizione, rilasciata durante il processo in corso a Reggio Emilia, getta ulteriore luce sulla brutalità del delitto e conferma le accuse già rivolte ai familiari.Il giovane ha raccontato come, per mesi, la famiglia gli avesse raccontato che Saman "era in paradiso", una menzogna orribile che celava una realtà agghiacciante. Ha descritto con precisione il ruolo dello zio e dei cugini nell'occultamento del cadavere, dettagliando la preparazione della fossa e il seppellimento. La sua testimonianza, corroborata da altri elementi probatori, rafforza l'impianto accusatorio contro gli imputati, accusati di omicidio, occultamento di cadavere e sequestro di persona.
La verità sulla morte di Saman emerge a poco a poco, grazie al coraggio di chi, nonostante le pressioni e le minacce, ha deciso di parlare. La sua storia è un monito contro la violenza sulle donne, un dramma che evidenzia la gravità del fenomeno dei delitti d'onore e la necessità di una maggiore attenzione e di una legislazione più incisiva per contrastare questa piaga.
Il processo, che vede imputati diversi membri della famiglia di Saman, è seguito con grande attenzione dall'opinione pubblica. L'udienza ha visto anche l'esibizione di ulteriori prove, tra cui analisi del DNA e testimonianze di vicini, che contribuiscono a ricostruire la dinamica degli eventi e a far luce sulle responsabilità dei singoli imputati. La speranza è che la giustizia faccia il suo corso e che i responsabili paghino per il terribile crimine commesso. La lotta per la verità e per la memoria di Saman continua, e la testimonianza del fratello rappresenta un passo fondamentale in questo percorso.
Il caso di Saman Abbas rimane un simbolo della lotta contro la violenza di genere e il dramma di chi, per difendere la propria libertà e il proprio futuro, deve affrontare la brutalità della tradizione e del fondamentalismo.
Per approfondire: È possibile trovare maggiori dettagli sul caso consultando le notizie diffuse dai principali organi di informazione nazionali. Ricordiamo l'importanza di ricordare Saman e di combattere ogni forma di violenza sulle donne.
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