Crisi Ucraina: Zelensky in Arabia Saudita per cercare la pace, Washington ribadisce il sostegno militare a Kiev.
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Ucraina: spiraglio di tregua? Proposta di scambio prigionieri, ma Mosca frena
Gedda, Arabia Saudita - Il conflitto in Ucraina potrebbe essere giunto a una svolta cruciale. Fonti vicine ai negoziati riportano di una proposta, avanzata dalla delegazione ucraina durante i colloqui a Gedda, per una "tregua parziale" focalizzata sullo scambio di prigionieri di guerra.La notizia, diffusa con cautela, è al momento priva di conferme ufficiali da entrambe le parti. Tuttavia, l'iniziativa rappresenta un barlume di speranza in un conflitto che si protrae da mesi con conseguenze devastanti. Si apprende che il presidente Volodymyr Zelensky si è recato personalmente nella città saudita per supervisionare i negoziati e per incontrare i rappresentanti delle nazioni mediatrici.
Le difficoltà non mancano. La risposta della Russia, per ora, sembra improntata alla cautela. Nonostante non siano stati respinte categoricamente le trattative, il Cremlino non ha ancora espresso un'apertura concreta alla proposta di tregua parziale e allo scambio di prigionieri.
Nel frattempo, dagli Stati Uniti arriva un messaggio di sostegno inequivocabile a Kiev. Un alto funzionario dell'amministrazione americana ha ribadito l'impegno a scongiurare qualsiasi interruzione degli aiuti militari ed economici all'Ucraina, sottolineando l'importanza di mantenere il supporto a Kiev di fronte all'aggressione russa. Gli USA ribadiscono l'importanza di non interrompere gli aiuti.
La situazione rimane fluida e complessa. La proposta ucraina rappresenta un'opportunità, ma il cammino verso una de-escalation del conflitto appare ancora lungo e irto di ostacoli.```
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