Meloni frena su Kiev e respinge la linea di Starmer.
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Meloni frena su risoluzione Ue: Scontro con Londra all'orizzonte?
La premier italiana sembra aver espresso forti riserve sul testo di risoluzione su Kiev attualmente al vaglio del Parlamento Europeo. Le indiscrezioni rivelano che il documento, a suo dire, conterrebbe passaggi eccessivamente critici nei confronti dell'ex presidente statunitense.
La decisione di non partecipare alla call promossa da Starmer a Londra per discutere la risoluzione ha alimentato ulteriormente le speculazioni su un possibile disaccordo tra Roma e i suoi partner europei. BRSi parla di "dubbi significativi" espressi dalla premier, che sembrerebbe orientata verso un "no" alla formulazione attuale del testo.
Le motivazioni dietro questa presa di posizione sono oggetto di dibattito. Alcuni analisti suggeriscono una volontà di non inasprire ulteriormente i rapporti transatlantici, considerati cruciali per la stabilità geopolitica. Altri ipotizzano una divergenza di vedute sulla strategia da adottare nei confronti della Russia, con una maggiore prudenza da parte del governo italiano.
La mancata adesione all'iniziativa di Londra, inoltre, potrebbe essere interpretata come un segnale di distanza dalle posizioni del leader laburista, in vista delle prossime elezioni europee. Un braccio di ferro che potrebbe avere ripercussioni significative sugli equilibri politici del continente.
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