Starlink in Ucraina: dietrofront di Musk sul supporto a Kiev
La minaccia Starlink e la smentita lampo: Musk tra Kiev e Varsavia
Elon Musk, l'eccentrico miliardario fondatore di SpaceX, è tornato al centro del dibattito internazionale. Il tutto è iniziato con una dichiarazione del suo braccio destro, che ha affermato che lo spegnimento del sistema satellitare Starlink in Ucraina causerebbe il collasso del fronte ucraino.Questa affermazione, riportata da diversi media internazionali, ha scatenato immediate reazioni. Il Ministro degli Esteri polacco, Zbigniew Rau, ha definito la dichiarazione una minaccia diretta alla sicurezza dell'Ucraina e ha assicurato la disponibilità della Polonia a intervenire per garantire il supporto satellitare a Kiev, persino suggerendo di trovare un'alternativa a Starlink. La gravità delle parole del braccio destro di Musk è evidente, considerato il ruolo cruciale che Starlink svolge nella guerra in Ucraina, fornendo comunicazioni essenziali alle forze armate ucraine.
"La dichiarazione è inaccettabile e rappresenta una grave sottovalutazione del ruolo di Starlink nel conflitto", ha dichiarato un alto funzionario del ministero degli esteri ucraino, chiedendo chiarezza e garantendo che l'Ucraina si aspetta che la connessione rimanga attiva.
Tuttavia, a distanza di poche ore, è arrivata una smentita altrettanto netta da parte di Musk stesso, attraverso un post sui suoi social media. Il miliardario ha negato di aver mai considerato la possibilità di spegnere il sistema Starlink in Ucraina. La sua dichiarazione, seppur apparentemente rassicurante, non ha del tutto placato le polemiche, lasciando un velo di incertezza sulla reale posizione di Musk e sulla sostenibilità a lungo termine del supporto di Starlink a Kiev. L'episodio evidenzia la complessità del ruolo delle tecnologie private in un conflitto di tale portata e la fragilità degli equilibri geopolitici in gioco. L'impatto di una decisione così cruciale, anche solo ipotizzata, sottolinea la profonda dipendenza dell'Ucraina dalla tecnologia di Starlink per la sua difesa e la necessità di una maggiore stabilità delle infrastrutture critiche nel teatro di guerra.
La vicenda solleva interrogativi cruciali: qual è il reale peso della decisione di un singolo attore privato nella guerra in Ucraina? E quali garanzie possono essere date in futuro per la continuità del supporto di Starlink? Le risposte a queste domande sono fondamentali per comprendere l'evoluzione del conflitto e il ruolo sempre più determinante delle nuove tecnologie nel panorama geopolitico.
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